Se le spiagge di sabbia bianca e finissima e il mare cristallino intorno stuzzicano le vostre sensazioni più romantiche e avete bisogno di tanto relax, non vi pentirete di certo di aver scelto una vacanza alle Seychelles. La natura incontaminata completa un paradisiaco spettacolo perfettamente adatto per una luna di miele idilliaca o comunque per un viaggio da ricordare a lungo. Da novembre a marzo il clima è caldo e sono previste delle brevi piogge monsoniche, da maggio a settembre, invece, le temperature sono piacevoli e raramente scendono sotto i 23°. Imperdibile, di certo, è Mahé la più grande delle isole, dove si trova la capitale Victoria e l’aeroporto internazionale. Da Milano e da Roma si può giungere da queste parti senza scalo con Air Seychelles. In città sono presenti delle spa per un soggiorno tutto votato al riposo e alla serenità.
Idee di Viaggio
Se non sai dove andare te lo suggeriamo noi con uno dei nostri tanti itinerari.
Africa un viaggio nella natura
Siamo stati in Africa qualche anno fa e quello che portiamo nel cuore sono, soprattutto i tramonti infuocati, tra i più belli del mondo. Certo la flora, la fauna e i paesaggi sono superbi, ma quando cala il sole viene voglia di ascoltare i racconti e le leggende locali e sognare mentre si gusta la deliziosa gastronomia speziata. Ecco una delle storie che ci hanno narrato durante il viaggio:
Viaggio in Puglia, cosa non perdere
Puglia, terra dalle grandi tradizioni e dalla gastronomia insuperabile. Se vi trovate da queste parti, però, soprattutto in vista della bella stagione con il sole alto nel cielo, è d’obbligo qualche escursione. Cosa non perdere assolutamente? Scopriamo cosa comprendere anche in un tour di pochi giorni:
Vacanze di Pasqua a Firenze
Si avvicina il fine settimana di pasqua e molti avranno già organizzato le proprie vacanze in qualche posto caldo in completo relax, c’è chi però, preferisce rimanere in Italia e … Leggi il resto
Quando visitare il Marocco
Se il vostro viaggio in Marocco, prevede una sosta piuttosto lunga vicino alla costa, allora potete giungere quasi tutto l’anno. In ogni caso, i mesi migliori per recarsi nelle pianure sono quelli compresi tra ottobre e aprile perchè più freschi. In questo periodo, infatti, si registrano temperature tra i 30° di giorno e i 15° di notte. Le zone montuose, invece, andrebbero evitate di inverno, perchè la colonnina di mercurio si abbassa sensibilmente. La differenza di fuso orario rispetto all’Italia è di meno un’ora e meno due quando da noi è in vigore l’ora legale.
Palermo, tra palazzi e teatri
Palermo è una “città completa” che possiede il mare, la buona cucina, i monumenti e come recitava una celebre frase del film “Johnny Stecchino” anche il traffico. Scherzi a parte, questa è una costante che interessa del resto gran parte dello Stivale. Esiste,quindi, una citta “da mangiare” e una “da vedere” e, in quest’ultimo caso, passeggiando con gli occhi rivolti verso l’alto si potranno rivivere gli antichi fasti del luogo attraverso la magnificenza dei suoi palazzi e delle storiche costruzioni del centro. Quando il visitatore meno se lo aspetta, infatti, si trova davanti architetture e decorazioni talmente ricche da farlo certamente rimanere a bocca aperta.
Barcellona cosa visitare in 2 giorni
Per visitare Barcellona, non occorrono molti giorni in quanto oltre ad essere ben collegata vanta la presenza di monumenti e opere d’arte tutti a brevi distanze fra di loro e con l’ausilio di bus e metro, è facilissimo conoscerla in un week-end. Bellissima in ogni stagione possiede praticamente tutto: dal mare, ai locali di tendenza, ai cibi squisiti fino ad arrivare a testimonianze artistiche di grande pregio che richiamano, ogni anno, milioni di turisti provenienti da tutto il mondo.
Visitare Pompei nel segno dell’arte
Il 27 e il 28 marzo, a partire dalle 9 e 30, sarà narrato un secolo e mezzo di storia della Città degli Scavi e del Santuario per il convegno “In viaggio a Pompei” che si terrà presso la Casa del Pellegrino. Saranno presenti scrittori, artisti e giornalisti e l’evento, unico nel suo genere, ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Il Convegno è stato organizzato dall’assessore alla Cultura Antonio Ebreo in sinergia con il Dipartimento di Filologia Moderna dell’Università Federico II, e l’Università Suor Orsola Benincasa.
Si potrà restare rapiti dall’unicità della storia di Pompei attraverso studiosi che sveleranno i segreti legati al mito archeologico e particolari inediti della storia pompeiana.
Tra gli illustri presenti, che ripercorreranno i momenti salienti della Pompei archeologica e sacra dal 1861 ad oggi, ci sarà anche il grande Piero Angela che con immagini inedite proietterà il mito della città eterna in una diversa prospettiva.
La Valle d’Aosta e la stella alpina
Me lo ricordo ancora quando ho visto la mia stella alpina, ero ancora una bambina e rimasi comunque affascinata dalla sua presenza. Le mie origini di sicuro non sono legate al freddo e alla montagna, per cui anche un semplice fiocco di neve, ancora oggi, resta una grande emozione, figuriamoci un tale esemplare comunque abbastanza raro. Cercando in rete, visto che ricordavo di una storia che mi raccontavano da piccola, ho avuto la conferma che anche per chi è abituato al grande freddo e impara ogni anno a proprie spese che la natura si risveglia dopo mesi di gelo, notarla è una suggestione interessante. In Valle d’Aosta, infatti, esiste proprio una leggenda sulla stella alpina e sulla sua nascita che non ho potuto fare in modo di riportarvi:
Marsiglia weekend di primavera
Non è proprio una città turistica e questo è un fattore positivo e, allo stesso tempo, negativo. Nel primo caso, infatti, evita di essere piena di vacanzieri urlanti, ma è anche vero che è un peccato non avere la possibilità di scoprirla quando si è in vacanza in Costa Azzurra. Al suo interno non manca nulla, ma in primo piano ecco il porto considerato il più grande di tutta la Francia. Bellissimi i quartieri popolari di Marsiglia, i boulevard altoborghesi tra architetture postmoderni e le barche che si specchiano nell’acqua. Si tratta in realtà di una città in continua evoluzione, soprattutto nell’area dei vecchi docks portuali, dove il cantiere della Cité de la Méditerranée ne cambierà il volto anche perchè, è bene ricordarlo, nel 2012, sarà la capitale europea della cultura. In più non è più rischioso attraversarne alcune zone, come un tempo.