
Dell’America, volenti o nolenti, si parla sempre visto che moltissime delle nostre abitudini, mode e parti di storia sono fortemente correlate con questo stato. New York, in questo senso, è uno dei suoi gioielli dove la maggior parte di coloro che ancora non l’hanno visitata, sogna di andare. I percorsi turistici o i libri guida forniscono moltissimi dettagli per non dimenticare di vedere qualcosa di importante nelle settimane di soggiorno, tuttavia esistono almeno dieci preziosi consigli legati non solo ai monumenti e angoli cittadini, ma anche a strutture, centri commerciali e piatti che non si può assolutamente dire di non aver provato.




Basta guardare una foto di Los Roques per rimanere abbagliati dalla bellezza della natura del tutto incontaminata che l’avvolge. Sabbie bianche e tratti di costa completamente isolati e romantici, una fauna marina e terrestre tropicale e il verde dell’ambiente che sembra aver preso i colori direttamente dalla tavolozza di un pittore. Parco nazionale dal 1972, questo paradiso venezuelano è il più grande atollo corallino dei Caraibi e da tempo una meta molto amata soprattutto dagli italiani. Qui tutti rallegra la vista, anche i suoi abitanti, sempre sorridenti e considerati tra i più belli del mondo, soprattutto le donne, una conferma che si può trovare facilmente accendendo il televisore e guardando quante soubrette arrivano proprio da queste parte di mondo.
Lungo le aree umide della provincia di Carbonia Iglesias possiamo scorgere una ricchezza della natura. Non molto conosciuta, ma altrettanto preziosa e benefica: le Saline della provincia di Carbonia Iglesias sono una zona importante sotto il profilo naturalistico, ecologico e storico-culturale. Il sale qui diventa protagonista ed è proprio in queste zone che rappresenta una delle sue massime espressioni in termini di qualità. Le saline si estendono su una superficie di 1.500 ettari di vasche evaporanti e 200 di bacini salanti: un alternarsi di rocce vulcaniche, basalti e trachiti, dove é possibile scorgere affascinanti ambienti marini e lagunari, ma anche vegetazione lussureggiante e molte specie animali come avocette, fenicotteri, tarabusino o il pollo sultano.

Dell’Egitto si parla spesso perchè culla di una delle più grandi e ingegnose civiltà mai conosciute dall’uomo e anche perchè raggiungerlo non è particolarmente lontano e costoso e praticamente ogni periodo dell’anno va bene. Tra le particolarità di questa terra, però non va dimenticata la sua cucina, molto legata ai sapori arabi e abbastanza speziata. Senza arrivare agli eccessi di altre zone del globo, nei piatti egiziani non manca mai il cumino o il coriandolo e il gusto di ogni piatto è strettamente legato al Mediterraneo, dal Magreb al Medio Oriente. I vegetariani, poi, trovano cibi eccellenti visto che abbondano verdure, cereali e legumi molto ben cotti.