
Se siete tra i fortunati che quest’anno possono permettersi di visitare New York e il vostro viaggio è tutto organizzato secondo un preciso e calcolato fai da te, ecco che forse vi serve qualche dritta riguardo ai documenti necessari, al fuso orario o ai posti dove fare shoppig ad esempio. Per prima cosa, avrete magari letto da qualche parte che, una volta arrivati, dovrete spostare le lancette di sei ore indietro rispetto all’Italia e di 7 se la vostra meta è Chicago. La valuta corrente è il dollaro statunitense che ha un valore di circa 75 centesimi di euro. Per quanto riguarda, invece, la possibilità di telefonare, il prefisso da comporre per gli Stati Uniti è lo 001 e, nello specifico, a New York 0001 212 e per il Belpaese, invece, 011 39. Con il programma Visa Waiver Program, è possibile entrare in territorio americano senza il visto. Per i cittadini italiani che sono in possesso di un passaporto ottico digitale o elettronico valido, è possibile richiedere un’autorizzazione all’ESTA, Electronic system for travel authorization, compilando on line la domanda sul sito http://esta.cbp.dhs.gov.





L’Arizona, soprattutto la sua parte orientale, è fortemente influenzata dall’antica presenza degli Apache, affascinante tribù che chiamava se stessa “Il popolo”. Insieme ai Navajo potrebbero aver attraversato lo stretto di Bering circa 6000 anni fa, per migrare successivamente nelle grandi pianure e nel sud-ovest. Già alla fine del XVI secolo, quindi, si erano fermati stabilmente in varie aree: i Navajo nella regione de Four Corners, gli apache occidentali tra le montagne del centro e dell’Est e gli apache Chiricahua nelle montagne sudorientali. La loro vita, almeno all’inizio, scorreva lenta e in modo abitudinario con gli uomoni che andavano a caccia e le donne che si occupavano di cercare delle piante commestibili da preparare. Le loro capanne erano classicamente decorate con pelli di animali e avevano una forma conica, almeno fino a quando l’incontro con i gruppi vicini non portò alla coltivazione di granturco, fagioli e zucche.
