Giava, una delle aree più note dell’Indonesia è sempre più richiesta a livello turistico e, allora, andiamo a scoprirne da vicino le caratteristiche e, soprattutto, qualche informazione utile prima di prenotare una vacanza in loco. Il periodo migliore per arrivare, intanto, va da aprile a ottobre e il clima è caldo e umido. Questo almeno durante la stagione delle piogge, quando non è raro che si verifichino fenomeni ciclonici. Le temperature, al contrario, sono calde e secche negli altri mesi.
I musei a Amsterdam
Ad Amstedam, l’area dedicata alle esposizioni è abbastanza recente, visto che fino al termine del 1800 si trattava di una zona prettamente agricola con piccoli appezzamenti di terreno coltivati. Le autorità cittadine, però, ben presto, decisero di creare una parte interamente pensata per trasmettere cultura e rendere noti ai cittadini i capolavori dell’arte ed è così che, piano piano, è nato il quartiere dei musei. Museumplein che prima era interrotto da strade trafficate, denominate “le più corte autostrade d’Europa”, ora è molto verde e di recente, dal 1996 al 1999, è stato interessato da grandi opere di rinnovamento. Qui si trovano pure i maggiori centri culturali della capitale dell’Olanda. Il quartiere è uno dei più ricchi della città e spiccano pure alcune tra le boutique più prestigiose. Vediamo insieme quali sono i principali:
Martinica quando andare ?
Caraibi da sogno, con un viaggio nell'”isola dei fiori”. E’ chiamata così Martinica, un angolo di mondo paradisiaco dove si può giungere tutto l’anno in linea di massima. Il periodo migliore, comunque, va da febbraio all’inizio della nostra estate. Il clima è di tipo tropicale e questo vuol dire che è caldo tutto l’anno. A mitigarlo ci pensano comunque gli alisei. In tutti i mesi, la temperatura media è di 26 gradi.
Messico: tra deserti e foreste tropicali
Due sono le cose più note ai turisti che scelgono il Messico, come meta di viaggio: le rovine risalenti al periodo Maya e le splendide spiagge. Tuttavia, questo tratto di mondo ha davvero tanto altro da offrire e, in questo senso, potrebbe stupirvi la varietà di paesaggi meravigliosi e sempre diversi che lo riguardano. Nonostante le serie minacce all’ambiente, in ogni caso, resta una delle tre nazioni più ricche della Terra in tema di flora e fauna. Vi si trovano almeno 30.000 specie diverse di piante, 450 mammiferi differenti e 1000 tipi di uccelli. Il Messico, quindi, è da tempo diventato il paradiso dei naturalisti, soprattutto per la sua differenza di ambienti, di vulcani innevati, di mangrovie e foreste tropicali intervallate da deserti. Il tutto senza dimenticare che parliamo della seconda barriera corallina del mondo.
Australia per i Viaggi di Nozze
Dall’altro lato del mondo: mia madre cercava di spiegarmela in questo modo la grande distanza che ci divide dall’Australia e, in effetti, aveva ragione. Quella lontananza sapeva di distese sconfinate e di verde, di animali curiosi, dai canguri ai koala che i cartoni animati ci mostravano in continuazione e la voglia di andare si faceva strada già da allora. Oggi il sogno è comune a molti viaggiatori e tantissime coppie scelgono l’Australia per la loro luna di miele. Quanto costa un viaggio di nozze da queste parti in media?
Hotel a Las Vegas
Las Vegas appare come una sorta di miraggio, totalmente diverso dal resto del paesaggio, nel mezzo del deserto del Nevada.Diverte e intriga per le sue mille luci colorare e offre anche grandissimi centri commerciali e musei. Poco distante da qui, poi, si apre uno scenario incredibile, fatto di canyon, montagne, deserto e parchi. E’ molto celebre per il gioco d’azzardo che attira ancora più turismo intorno all’area, ma soprattutto per le wedding chapel, dove è possibile sposarsi in gran fretta, senza che però le cerimonie abbiano valore legale in Italia. In una sorta di veduta di insieme, ecco cosa offre Las Vegas, soprattutto nella sua parte centrale costituita dal Las Vegas Boulevard. Si tratta di un viale scintillante di luci al neon detto “the Strip” la striscia. Nella parte più a sud, ecco una serie di lussuosi e particolarissimi alberghi a tema, se non da provare almeno da vedere e fotografare:
Hotel di Lusso con Piscina
Di hotel di lusso, al mondo, se ne trovano tantissimi, ma quelli che al comfort associano anche la presenza di piscine spettacolari sono un pò di meno. Noi abbiamo selezionato 6 resort che secondo noi sono incredibili da questo punto di vista per sognare insieme e sperare presto di realizzare il sogno di soggiornare almeno in uno.
Alla scoperta di Murano e Burano
Un giro romantico tra Murano e Burano, in una giornata di sole tra l’acqua, le barche e le casette colorate. Ad aprile una buona idea può anche essere questa: non è indispensabile, infatti, spendere cifre astronomiche per visitare l’estero, quando in un paio di giorni ci si può rilassare conoscendo le meraviglie della propria Terra. Per non parlare di Venezia, considerata tra le città più belle del mondo e mai un giorno libera da turisti estasiati dai suoi panorami e dall’atmosfera che farebbe innamorare chiunque.
Inghilterra: il fascino del Regno Unito
Londra a parte, per conoscere gli angoli nascosti della magica Inghilterra bisogna abbandonare le vie principali ed inoltrarsi nelle strade di campagna, perdersi nei fantastici paesaggi, ricchi di storia e avvolti nel mistero.
Anche qui si può creare un itinerario nuovo per ammirare il fascino di luoghi che non sono tutti i giorni alla ribalta della cronaca.
A parte il famoso Stonehenge, il “circolo di pietra” che da oltre quattromila anni si staglia all’orizzonte, sono molti i luoghi suggestivi da visitare. Glastonbury, nel sud, fonde religione, paganesimo ed esoterismo: nei suoi campi, delle grandi figure riproducono le dodici costellazioni zodiacali, visibili solo dall’alto.
Estremo fascino ha il castello di Bodiam nell’East Sussex, completamente costruito sull’acqua e al quale si arriva attraveso un imponente ponte di legno. Le montagne gallesi di Moelwyn Bach, d’altronde, sono sempre avvolte da una fitta nebbia creando un’atmosfera particolare, che si percepisce appena ci si avvicina.
Alla scoperta di Ceuta
Chi non è affascinato dal deserto? Quello classico, biblico, fatto di sabbia, dune, sole e paura millenaria?
Un tipo di viaggio particolare, di sicuro non per tutti: sia soli che in compagnia, partire con jeep, delle tende ed alimenti sufficienti per raggiungere ogni volta un’oasi o un villaggio non è un’impresa facile.
Una via da percorrere se si vuole davvero provare l’ebbrezza dell’avventura è quella che un tempo, le carovane, percorrevano in 52 giorni: Ceuta, Erfoud, Rissani, Ouarzazate, Zagora. Una corsa contro il tempo entrando e uscendo dalle porte del deserto per raggiungere, infine, Tombouctou.
Alle spalle Ceuta, un luogo senza identità, tra colonizzazione spagnola e terra magrebina, un confine segnato dall’uomo senza rispetto della natura che unisce. Ceuta infatti è una città autonoma, che non appartiene a nessuna regione, a nessuno Stato.
Sin dall’età classica Ceuta è conosciuta per essere una delle Colonne d’Ercole: superato lo stretto braccio di mare che la separa d Gibilterra e segna la fine del Mar Mediterraneo, tutto era ignoto.