La Danimarca e in particolar modo la sua capitale Copenaghen si può scoprire anche attraverso i sapori e il gusto. In tutta l’area scandinava si può dire che questa città sia un po’ il simbolo delle migliori tendenze in fatto di buon cibo e buon servizio. Non rimarrete affatto delusi. A Copenaghen ci sono infatti numerosi ristoranti che servono piatti tipici di ogni genere. La cucina è molto varia ma conserva sempre un sapore tradizionale.
Canton Ticino, spettacoli al chiaro di luna: tutti gli eventi 2014

Il Canton Ticino ha un primato che ho scoperto da poco: il suo clima mite garantisce alla zona la più lunga stagione estiva “open air” di tutta la Svizzera. Una peculiarità che negli ultimi tempi ha iniziato ad attirare sempre più giovani e non solo turisti di mezza età, interessati alla pace regalata dai suoi splendidi paesaggi. Del resto, sotto le stelle è possibile assistere a moltissimi eventi perfetti per tutti i gusti e le esigenze e la maggior parte degli appuntamenti in cartellone hanno respiro internazionale. Delle principali novità della stagione se ne è parlato nelle scorse ore all’Hotel Quirinale a Roma, nel corso di un aperitivo carico di deliziosi stuzzichini con Catherina Sitar, Media Relations di Ticino Turismo.
Camminando per la Stoccolma medievale

La città vecchia di Stoccolma, capitale della Svezia, è Gamla Stan, in passato conosciuta con il nome di Stadsholmen o città-isola. Nel tempo, ovviamente, si è profondamente modificata, ma gli edifici continuano a testimoniare i fasti di ogni epoca, a partire dal XIII secolo fino al XX. Una passeggiata lungo tutta la zona, di impronta prettamente medievale, può essere culturalmente interessante ma anche divertente, a patto che si indossino scarpe comode.
Tre ristoranti dove mangiare a Lamezia Terme in Calabria

Una vacanza estiva da trascorrere in uno dei posti più belli d’Italia vi porterà tra coste del Tirreno e quelle dello Ionio, in Calabria, nella zona a sud della Sila, in provincia di Catanzaro, dove potrete ammirare i paesaggi più suggestivi della regione. Siete nella zona di Lamezia Terme, centro calabrese di formazione piuttosto recente perché nato dalla fusione di tre diversi più piccoli centri nel 1968.
Viaggio a Karlskrona in Svezia, patrimonio dell’Umanità

Volete conoscere un posto in cui trascorrere in Svezia un tranquillo weekend di vacanza e relax? Proprio in mezzo all’arcipelago c’è Karlskrona, un luogo che è stato segnalato tra quelli Patrimonio dell’Umanità, ma al tempo stesso anche la più soleggiata città svedese. In questo luogo anche gli svedesi amano passare le loro vacanze, dal momento che il luogo è molto accogliente, con le sue brevi distanze che si percorrono anche a piedi, il suo buon clima e un sacco di attrazioni da visitare e cose da vedere.
A zonzo tra i deserti californiani

In California, si può scegliere anche di visitare le aree più desolate e avventurose, per un viaggio alternativo e per questo indimenticabile. Ovviamente mai avventurarsi quando fa troppo caldo, ma progettare un viaggio nei momenti in cui l’aria è fresca ed è possibile trovare un pò di refrigerio, come in primavera. Il deserto del Mohave, o Majave, ad esempio, si estende per quasi 60 mila chilometri, nella parte sud-est della regione. Da lontano si presenta come un insieme di arbusti secchi, un panorama arido fatto di cactus, come i leggendari Joshua Tree, dove è state realizzata un’area protetta. L’ecosistema qui è molto fragile e già soltanto un repentino cambiamento climatico, può provocare seri danni e, quindi, era abbastanza necessario istituire quelo che oggi è il Joshua Tree National Park.
Costiera Amalfitana: guida rapida per non perdersi la bellezza del litorale

Per visitare la zona intorno ad Amalfi in tre giorni senza spendere cifre da capogiro, si può soggiornare a Maiori, che è uno dei paesi più economici di tutta l’area. Da qui, tra l’altro, si può raggiungere a piedi Minori e prendere il traghetto per le località servite via mare. Lasciata l’auto in hotel, consiglio che è meglio seguire visto il grande traffico e i parcheggi pieni, e scelti i mezzi pubblici, ci si può avviare verso una passeggiata lunga e ricca di panorami mozzafiato.
Le migliori caffetterie e pasticcerie di Malaga

Una delle città che si può scegliere per soggiornare nella famosa Costa del Sol, in Spagna, è la città di Malaga, con lunghissime coste che si offrono ai turisti di tutto il mondo. Questa città è ricca di cose da vedere, e come la maggior parte delle città spagnole, può vantare anche una buona gastronomia. In questo post vi consigliamo quindi alcuni indirizzi da non perdere quando si vuole fare una buona colazione o si vogliono assaggiare i dolci tipici locali.
A Malaga in Spagna – Informazioni di viaggio

Una delle città più soleggiate della Spagna, in cui passare lunghe vacanza di mare in una terra accogliente e colorata è Malaga, in Andalusia, città portuale con chilometri di costa a disposizione dei turisti nella sua zona centrale. Malaga è una città moderna che non ha dimenticato il suo folclore e le sue tradizioni. Ecco come arrivare e come muoversi in quella che alcuni ricordano come la città del Paradiso.
Grotte di Castellana, un luccichio di cristalli lungo milioni di anni

Quando si arriva nelle Murge sud-orientali e ci si rende conto che le Grotte di Castellana, altro non sono che un gruppo di rocce calcaree che attraversano i secoli e la storia, conoscendo i profondi cambiamenti della natura che compie, inesorabilmente, il suo corso, si rimane stupiti ancora di più della loro maestosità. Si tratta di una delle attrazioni turistiche più amate e frequentate della provincia di Bari, vecchie di almeno cento milioni di anni, visto he risalgono al Cretaceo superiore. Riaperto da poco l’ingresso ai visitatori, dopo la pausa invernale, hanno una lunghezza di ben tre chilometri e sono profonde fino a settantadue metri sotto il livello del suolo. Tale pregevole esempio di complesso carsico, in realtà, è di recente scoperta. A trovarlo fu, infatti, nel secolo scorso e precisamente nel 1938, lo speleologo Franco Anelli. Un sito prima di allora poco frequentato, anche perchè non era facile immaginare che sotto gli ulivi secolari, la zona nascondesse un vero tesoro naturalistico.