In un ipotetico tour gastronomico in giro per lo Stivale, Mantova di certo non può mancare, visto che possiede un mix fantastico di monumenti e piatti che vengono soddisfatti nella cosiddetta cucina “di principi e di popolo”. Si comincia, infatti, dalle tradizioni legate ai Gonzaga con i tortelli di zucca, gli amaretti, i ravioli, la mostarda di mele campanine e noce moscata, serviti con burro nocciola rosolato e con salvia a grana. Meno nobili ma ugualmente fantastisti sono gli agnolìn, ravioli di carne che assomigliano ai cappelletti in brodo e il risotto alla pilota. Quest’ultimo famosissimo, ha preso questo nome a causa a causa degli addetti alla pilatura dell’alimento. La vicinanza con il Pò, inoltre, ha portato al diffondersi di pietanze a base di riso e pesci di risaia. Sapori ancora più sostanziosi, si possono ritrovare nelle trippe in brodo, tipiche soprattutto dei periodi invernali, nello stracotto d’asino, nel luccio in salsa e nel maiale. Immancabile la sbrisolona, una torta secca e friabile con farina bianca mista con mais, burro e mandorle.
Rilassarsi a Istanbul gustando un buon tè
I cosiddetti sapori arabi, a Istanbul, non si esauriscono con i gustosi e speziati cibi, ma per rilassarsi e non pensare a niente, sia che fuori il tempo sia meraviglioso oppure nuvoloso, ci si può rifugiare in uno dei tanti locali di ristoro, come il Giardino da tè di Erenler. Sorge in città, tra il gran Bazar e Sultanahmet ed accanto al complesso tombale di Ali Pasha. Pieno di gente del luogo e questo già è un buon segno che fa capire che il servizio è buono, è ricco di divani dove ci si può sedere gustando magari un caffè nero o provando il noto narghilè, vero must non soltanto della Turchia. In alternativa, si può fumare la pipa ad acqua come in moltissimi altri bar o provare del gustoso tè alla menta, parecchio rinfrescante. Il locale si affaccia su di un antico cortile e da qui si possono scorgere il kahve, il caffè ottomano e gli immancabili punti vendita di tappeti fatti a mano, oltre che di artigianato e souvenir.
Lisbona, capitale del benessere: tour e relax in viaggio
Estate uguale viaggi, anche se non c’è stagione per allontanarsi da casa. Le ferie, però, sono quasi sempre quando fa molto caldo e Lisbona è una delle destinazioni più amate e richieste dagli italiani. Moltissimi gli itinerari a tema che si possono organizzare, a cominciare da una bella gita lungo il Tago o, ad esempio, una visita al castello. Ultimamente, però, questa meta sta diventando sempre più nota, pure per il benessere. Inteso un po’ a trecentosessanta gradi, non solo come trattamenti specifici.
Seychelles, oltre alle spiagge cosa vedere?
Cosa dire delle Seychelles, se non che sono splendide e ottime per un viaggio romantico e tranquillo? Del resto, da recenti sondaggi, sembra che gli italiani le amino molto e, nel corso della loro vita, non sono pochi coloro che fanno di tutto per poterle raggiungere, anche per una breve vacanza. Si possono paragonare ad un museo di storia naturale vivente, visto che vi si trovano alcune tra le specie più rare al mondo e il 50 per cento della superficie, è parco o riserva naturale. Qui si può osservare, ad esempio, il coco-de-mer, il seme più grande del mondo, l’uccello vedova e l’albero medusa del quale esistono soltanto otto esemplari. Ma insieme alle spiagge, cose vedere a Mahé Island e Praslin?
I ristoranti da non perdere a Mosca
Se decidete di passare una vacanza a Mosca dovrete trovare qualche momento libero per assaggiare la cucina locale tra una visita e l’alta. Nella cucina tipica di Mosca, infatti, sono confluiti nel corso del tempo sapori anche molto diversi tra loro, con ricette semplice ed elaborate, estremamente costose o estremamente economiche che convivono fianco a fianco. Il modo migliore per farsi un’idea sulle tradizioni enogastronomiche del posto è quella di prenotare un tavolo in uno dei tanti ristoranti della capitale.
Una vacanza a Mosca
Approfittando delle più miti temperature estive, nel corso dei prossimi mesi coloro che vorranno concedersi una vacanza potranno puntare la loro bussola verso una delle grandi capitali europee, la città che per anni o meglio per secoli è stata parte di un impero. Stiamo parlando di Mosca, che oggi si presenta nel suo volto dai mille contrasti. Sospesa da tempo tra cultura occidentale e cultura orientale, Mosca è oggi sia il tempio della più sfrenata eleganza che il baluardo di una vita scapigliata e bohémien.
Nelle isole di Antigua e Granada per imparare lo spagnolo
E’ vero, dopo aver fatto tanta fatica a raccogliere i soldi per partire alla volta di luoghi paradisiaci come le isole di Antigua e Granada, il primo pensiero difficilmente sarà quello di mettersi a studiare, ma certamente è più facile che sia forte la voglia di rilassarsi in spiaggia o passeggiare per scoprirne i paesaggi. Tuttavia, entrambe, sono due “capitali” del turismo centroamericano legato all’apprendimento dello spagnolo, con la presenza di decine di istituti specializzati, dove arrivano studenti da tutto il mondo. Del resto, non c’è niente di meglio che unire mari caraibici con la cultura di un popolo, che si acquisisce benissimo, solo quando ci si trova in loco. Ormai, addirittura, intorno al binomio vacanze-apprendimento, c’è una grande organizzazione, tanto che molto spesso gli alunni vengono aiutati a trovare pure la sistemazione presso alberghi, pensionati o famiglie.
Gerusalemme e Israele: che cosa bere?
In un tratto di mondo splendido come Israele, il caffè è una bevanda molto amata, ma se parliamo di fedeli di lingua ebraica e arabi, cambia molto il modo di prepararlo. Quel che è certo è che viene offerto ad ogni ora del giorno, anche se il tè è una valida e comune alternativa e sono popolari pure gli infusi. Chi si reca da queste parti, inutile ricordarlo, deve comunque consumare pure molta acqua, visto che il clima piuttosto caldo e secco rende facile la disidratazione. Portate con voi una bottiglia nello zainetto, durante qualunque escursione.
Come arrivare e muoversi a Milano
La città di Milano, grande centro propulsore di tutto il nord Italia è sicuramente ben collegata sul territorio nazionale e raggiungibile principalmente, oltre che in auto, anche in treno, attraverso l’Alta Velocità, o in aereo. Per quanto riguarda quest’ultimo mezzo fanno capo alla zona di Milano ben tre aeroporti: Milano Linate, Milano Malpensa e Bergamo Orio al Serio.
Parigi, il paradiso dello shopping
No, non è una esagerazione, Parigi è davvero una città dove fare attenzione al proprio portafoglio, per evitare di iniziare a spendere ad ogni negozio che si incontra. Del resto le occasioni non mancano, dalle piccole botteghe fino alle stradine medievali, per non parlare degli eleganti punti vendita del centro. Per tutte le tasche e per ogni esigenza, la capitale francese non delude neanche i tipi più difficili da accontentare e, addirittura, molti quartieri sono specializzati su determinati prodotti.