Zaini per viaggiare in aereo, è boom

Gli zaini per viaggiare in aereo sono diventati una tendenza senza che ce ne rendessimo conto. E va detto che da un certo punto di vista non ci sorprende nemmeno più di tanto.

Le dimensioni sono importanti

Inutile dire che le necessità di sicurezza negli anni hanno influenzato il potenziale passeggero da questo punto di vista. Il bagaglio deve essere agevole e in grado di rispondere sia alle nuove regole che alle necessità del viaggiatore. Gli zaini, per conformazione e capienza hanno in qualche modo surclassato i trolley, molto comodi… ma non tanto quanto i primi.

Almeno per alcune specifiche fasce della popolazione viaggiante.  A confermare questa tendenza degli ultimi tempi ci ha pensato Idealo con una sua indagine. Ed è emerso che l’interesse per questi accessori è cresciuto del 138% rispetto all’anno prima, mentre le ricerche legate ai trolley si sono fermate al 66%.

La vera ragione? Le regole delle compagnie low cost. Esse infatti non consentono più di poter portare a bordo i trolley da cabina senza pagare un ulteriore supplemento, ma semplicemente una “borsa piccola” da riporre sotto il sedile del passeggero di fronte. Per fare un esempio dal sapore tecnico, Vueling consente di portare una borsa da 40x20x30 cm, Ryanair una di dimensioni 40x20x25 cm. Wizz air una da 40x30x20 cm mentre easyJet una di 45x36x20 cm. Ragione per la quale i passeggeri hanno deciso di puntare sugli zaini.

Tra l’altro, nonostante la tendenza di acquisto di zaini, i prezzi sono rimasti pressoché invariati nonostante l’inflazione e le altre problematiche economiche. Questo significa che se si deve partire in aereo questa estate, è ancora conveniente acquistare in questo momento.

Come scegliere gli zaini adatti

Ma come selezionare lo zaino giusto? Ovviamente gli zaini più adatti sono quelli più piccoli compatibili con le misure sopracitate e quindi quelli da 29-30 litri di volume e quelli da 16 litri adatti a ognuna delle compagnie aeree nominate.

Il consiglio, nel selezionare gli zaini da cabina è quello di optare per un modello che possegga degli scomparti interni che renda possibile suddividere gli oggetti da metterci dentro. Ma che presenti anche delle tasche esterne per inserire ad esempio dei documenti che si ha bisogno di avere sempre disponibili.

È basilare che lo zaino possa entrare sotto al sedile del passeggero davanti, perché altrimenti l’assistente di volo lo porterà agli addetti ai bagagli obbligando a un pagamento che può essere anche molto oneroso. Non sarà facilissimo evitare spiegazzamenti ma di certo per viaggi brevi lo zaino rappresenta una soluzione interessante.

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