Ville d’Eu: la città che cambia nome

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Se avete mai pensato di cambiare il vostro nome o il vostro cognome perchè non vi erano congeniali, perchè buffi o ridicoli o perchè rimandano in qualche modo a parole poco piacevoli a cui pensare, sappiate che non siete soli: anche le città possono cambiare nome, e per i motivi più svariati.

Si può fare per motivi politici, come Littoria che è diventata Latina, o letterari, come Porto Empedocle che ha preso il secondo nome di Vigata, per ricordare che il commissario Montalbano lì vive e opera nella finzione romanzesca di Camilleri.

Ancora ci sono paesi che hanno cambiato il proprio nome per ricordare un evento storico, come Nervesa, cittadina trevigiana che, negli anni Venti, vide trasformare il suo nome in Nervesa della Battaglia, a ricordo della battaglia del solstizio che lì si svolse tra il 15 e il 21 giugno del 1918.

Non parliamo, poi, di tutte quelle cittadine che mutano nome per ricordare qualche illustre personaggio, come Castagneto Carducci, dove il poeta delle Odi barbare visse la fanciullezza, o San Mauro Pascoli, in onore di Giovanni Pascoli che vi nacque.

Ma oggi ci sono enti che esercitano un’influenza molto più forte della politica, della storia, della letteratura e del cinema: come Google. Avete letto bene! La cittadina di Eu, nella Senna Marittima, storica ed elegante cittadina della Normandia, residenza reale dal 1830 al 1848, borgo amato e visitato da illustri personaggi come Giovanna D’Arco, Gugliemo il Conquistatore e Riccardo Cuor di Leone, lo ha fatto proprio per una questione di indicizzazione.

Stanca di non apparire nelle prime pagine delle ricerche di Google, ha indetto un referendum per cambiare il proprio nome, in modo da posizionarsi meglio sui motori di ricerca.
Il turismo è un’attività economica importante per questa località e l’omonimia con l’acronimo dell’Unione Europea (European Union), con il simbolo chimico dell’europio e – soprattutto – con il participio passato del verbo avere (avoir, in francese) le hanno giocato questo brutto scherzo.

Per mettersi al passo con i tempi e rivitalizzare il turismo Marie-Françoise Gaouyer, sindaco della città, ha avanzato una proposta: cambiare il nome del paese aggiungendoci una sillaba o una parola.

Da qualche giorno, quindi, il paese si chiama Ville D’Eu.

Foto | Flickr

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