Viaggio nelle Langhe del Piemonte

Itinerario nelle Langhe, ossia in un territorio ricco di natura, castelli, dimore storiche, grandi vini e una cucina dai sapori inconfondibili. Per conoscere questa bella zona del Piemonte, si parte da Alba, capitale riconosciuta delle Langhe, città situata sulla sponda destra del fiume Tanaro. Il centro storico ancora conserva le antiche chiese e alcune tra le molte torri medievali. Infatti la “città delle cento torri” è un altro modo con cui ci si riferisce ad Alba…In piazza del Duomo sorge il Palazzo Comunale, la cui aula consiliare custodisce fra le altre una tavola di Macrino d’Alba, grande esponente del rinascimento piemontese. Domina la piazza la Cattedrale di San Lorenzo, imponente edificio che forse già esisteva, in linee romaniche, nel secolo XII, ma che venne ricostruito completamente nel 1486 e poi rimaneggiato più volte in epoche successive. A pochi passi dal Duomo si raggiunge la Chiesa di San Domenico, di stile gotico primitivo, edificata verso la fine del XII Secolo. Via Vittorio Emanuele (o “Via Maestra”), ossia principale arteria cittadina, attraversa tutta la vecchia Alba, sfociando in piazza Savona. Qui, anche se i palazzi a portici che si fronteggiano sui due lati maggiori sono di ispirazione ottocentesca, ci si imbatte nella Alba moderna, quella dell’industria e del turismo. Al centro della piazza infatti c’è la fontana luminosa dedicata al Cavaliere del lavoro Giovanni Ferrero, creatore con il fratello Pietro della maggior industria dolciaria italiana. Fuori di Alba, la bassa Langa si intrecciano colline e dolci pendii ricoperti di vigne, tra orizzonti dominati dai profili di imponenti fortezze medioevali.

Per esempio la fortezza di Grinzane Cavour, paese il cui nome rende omaggio allo statista risorgimentale Camillo Benso che fu qui sindaco per 17 anni, dal 1832 al 1849. Il centro è diviso in due nuclei: Gallo, sede di attività artigianali come quella notissima del torrone – e Grinzane, la parte storica sviluppatasi intorno al suo prestigioso castello, simbolo della Langa del Barolo. Il maniero, imponente dall’esterno, rivela grazia e gusto al suo interno: la Sala delle Maschere è un piccolo capolavoro voluto da Pietrino Belli, consigliere di stato di Emanuele Filiberto di Savoia. Ma queste stanze, più di tutto, serbano il ricordo del suo abitante più illustre, Camillo Benso Conte di Cavour, che trasformò il maniero in un immenso centro di produzione dei grandi vini di Langa. Oggi è sede dell’”Enoteca Regionale dei vini albesi”, di un ristorante e di un Museo etnografico sulla civiltà contadina. Per maggiori informazioni: www.turismoinlanga.it

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