Viaggiare in auto, 2022 anno degli aumenti record

Viaggiare in auto è stato da sempre considerato un modo per risparmiare su specifiche distante. Il 2022 può essere considerato l’anno della svolta, in negativo però.  E in un momento in cui il settore turistico è in ripresa.

Difficile spostarsi pagando poco

Sono stati due anni difficili quelli in cui la pandemia era incontrollabile dal punto di vista sanitario. E sebbene i contagi e i decessi siano ancora un problema, vi è stata una apertura importante nelle destinazioni, sfruttando il successo della campagna vaccinale. Per risparmiare e puntare su soluzioni low cost in molti hanno sempre optato per viaggiare in auto. Cosa che con il caro benzina non è poi molto conveniente.

Qualcosa di più si può risparmiare se si possiede un’auto elettrica o ibrida, ma è un dato di fatto che viaggiare in auto non è più sinonimo automatico di risparmio. Il problema è che a meno di offerte specifiche non lo è nemmeno utilizzare altri mezzi di locomozione. Gli aerei hanno sfiorato aumenti del 90% sul prezzo e treni e traghetti si aggirano su una forchetta che va dal 12 al 17% in più rispetto allo scorso anno.

Diventa quindi più difficile organizzare dei viaggi low cost. Anche se si decide di rimanere in Italia e dare vita a viaggi di prossimità. Spiagge e monti non ci mancano, città culturali nemmeno: quel che ci mancano sono i soldi per sopportare i costi del viaggiare in auto o in qualsiasi altro modo.

Caro benzina affossa il viaggiare in auto low cost

Non è una novità che il caro benzina stia facendo piangere gli italiani: dall’attacco della Russia nei confronti dell’Ucraina la crisi energetica che era già in atto alla fine del 2021 è peggiorata esponenzialmente. E purtroppo il taglio delle accise stabilito dal Governo Draghi per quanto utile non è stato sufficiente.

Il prezzo probabilmente scenderà nel momento in cui si incontreranno cali della domanda per forza di cose, ma le vacanze ci sono ora e il viaggiare in auto è necessario adesso. Il Codacons ha quantificato quanto si può arrivare a spendere per la tratta italiana più lunga, la Bolzano trapani. La spesa è di circa 400 euro di carburante, tenendo conto dell’andata e del ritorno, con un aumento di almeno 83 euro rispetto all’anno passato.  “Per un pieno di benzina si spendono in media 22,5 euro in più“, hanno spiegato. “Spesa che sale a +27,4 euro per un pieno di gasolio“.

È possibile quindi viaggiare low cost quest’anno? Sì ma solo se si trova l’occasione giusta, magari con un volo last minute.

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