India: il Kanha National Park, la riserva de “Il Libro della giungla”

La bellezza della natura e la fantasia che si fondono in India. Ricordate quel capolavoro Disney, girato in due parti e davvero indimenticabile? Parliamo de Il Libro della Giungla, tratto dal capolavoro letterario di Rudyard Kipling. Uccelli e fauna rara tra flora colorata in un contesto quasi fuori dal mondo. In realtà, quel testo frutto dell’ispirazione dell’autore, ha preso vita dopo una attenta osservazione del Kanha National Park, che sorge nel Paese ed è stato creato nel 1955. Si trova nello Stato del Madhya Pradesh e da sempre al suo interno si cerca di proteggere e curare le specie in via di estinzione. L’obiettivo principale è soprattutto quello di salvare il cervo delle paludi, attualmente rarissimo. Infatti proprio per tentare di avvistarlo, ma anche per scorgere gli altri animali presenti, è possibile organizzare dei tour di più giorni.

Leggi il resto

Vacanza a Buenos Aires: l’autunno è il periodo migliore

 

La capitale argentina è colorata e allegra in ogni mese dell’anno, ma se proprio volete godere al meglio del suo clima il momento migliore è dato dalle stagioni di mezzo, quindi in questo senso l’autunno è perfetto. Dopo l’estate nostra, dunque, c’è la garanzia di poter contare sulla primavera australe, per cui preparate la valigia e regalatevi, se ne avete la possibilità, dei giorni di ferie favolosi fuori dalle solite quattro mura domestiche. Le temperature non sono eccessive e potrete conoscere al meglio i barrios, passeggiando e scoprendone gli angoli più remoti.Non dimenticate poi di prenotare un giro in una milonga che riguarda i locali dove si balla il tango da queste parti tipico oppure una escursione al nord del Paese perché le temperature dopo il caldo eccessivo, diventano miti.

Leggi il resto

India: come viaggiare all’interno del Paese

 

Una vacanza in India non è mai rilassante perchè chi vi giunge vuole scoprire e conoscere di più di questa splendida terra.Ecco perchè anche per vedere al meglio le tradizioni locali è sempre il caso di provare tutti i mezzi di trasporto, in particolare se si arriva grazie al classico fai da te e non ci sono impegni particolari. Nell’ordine, quindi, preferite l’aereo, l’auto, le corriere, l’autobus e il treno con tutti i disagi ma anche le particolarità positive che vi offriranno.In alternativa potete optare per escursioni a bordo di cammelli, cavalli ed elefanti o optate per i risciò a motore. Per i grandi spostamenti decidete per l’aereo, ma ricordate che i ritardi sono all’ordine del giorno. Per tragitti come Delhi-Agra quindi scegliete una soluzione alternativa. Il treno in particolare, in India non è mai da sottovalutare ed è quasi una tradizione.

Leggi il resto

Tour in Madagascar: a Nosy Sainte Marie nell’isola dei pirati

 

Se credete che il Madagascar non comprenda luoghi alternativi e incredibili da visitare vi sbagliate di grosso. Tra le tante possibilità di conoscere tale tratto di mondo, non ultimo con la visita alle zone interne alla scoperta anche della sua fauna, lemuri in primo piano, ci sono dei tour che proprio non riuscirete a dimenticare. Divertenti e curiosi vi garantiranno relax per qualche giorno e fra queste una valida alternativa potrebbe essere quella di organizzare una visita all’antico cimitero dei pirati, tra storia, leggenda e mistero. In questo caso, il luogo di partenza è il capoluogo dell’isola Ambodifotatra ma la direzione da prendere è quella più a sud.  Attraverso una diga,  incontrarete la baia fino a giungere ad una piccola isola. Suggestivo sapere che sul fondo non mancano ancora oggi i resti di  antichi relitti delle navi pirata originali.

Leggi il resto

Tour del Nepal nel circuito dell’Annapurna

 

Vette giganti che spiccano nel cielo e una scenografia che sembra incredibile: ci siete riusciti, siete giunti in un luogo quasi del tutto incontaminato e di certo non turistico, come il Nepal. Lo spettacolo che vi trovate di fronte è quello del massiccio dell’Annapurna. Il tour dedicato soprattutto a chi ha un minimo di esperienza in merito, ha come obiettivo l’Himalaya.Tra picchi innevati, verdi risaie e foreste di rododendri inizierete la vostra salita e non potrete non notare dei villaggi in perfetto stile medievale. Passerete quindi dalla Valle del Marsyangdi fino alla Gola di Manangbhot e non dimenticherete mai l’emozione di attraversare ponti sospesi  verso la sponda del fiume. Intorno spettacolari foreste di abeti rossi e ginepri.

Leggi il resto

Madagascar: quando andare

 

Il Madagascar, piccolo paradiso fatto di splendide spiagge, fauna incredibile e verde lussureggiante ha una posizione geografica particolare e comprende quindi più zone climatiche. Tuttavia, in linea di massima il momento migliore per visitarlo va da aprile ad ottobre nei mesi dell’inverno dell’emisfero sud. Se invece organizzate una partenza da novembre a marzo, nell’estate australe, rischierete di trovarvi di fronte ad un uragano. I monti della costa orientale bloccano il passaggio delle nubi che arrivano dall’Oceano indiano e tale area resta umida per tutto l’anno, in ogni caso negli altipiani centrali, nella bella stagione può essere molto piacevole andare. La temperatura delle acque invece rimane più o meno costante per tutto l’anno e si attesta tra i 21 e i 29°C .

Leggi il resto

Tour dell’India: Delhi, cosa vedere

 

Templi, forti, moschee, parchi, edifici in stile coloniale, bellissimi giardini e, ovviamente, molto di più. Se è vero che tutta l’India è uno spettacolo di colori e forme architettoniche armoniose, è certo che Delhi merita un occhio di riguardo. Sorge sulle rive del fiume Yamuna, il più grande affluente del Gange e rappresenta la capitale politica del Paese. Quali sono i monumenti imperdibili se si hanno a disposizione solo poche ore prima di riprendere un eventuale tour indiano? Di sicuro bisogna iniziare dal Forte Rosso e dal Complesso dove si trova il Qutub Minar, ma scopriamo meglio di cosa si tratta.

Leggi il resto

Parigi, tour di Notre-Dame: un capolavoro dell’architettura gotica

Ci sono capolavori che si mantengono nel tempo tali, lasciando una emozione nel cuore dei visitatori. L’architettura gotica a Parigi trova la sua massima espressione nella Cathédrale Notre Dame, commissionata nel 1160 dal vescovo Maurice de Sully. Il motivo principale che diede il via a tale imponente costruzione era legato al fatto che si voleva creare una sorta di lotta tra grandi opere d’arte e a quell’epoca era appena stata inaugurata St-Denis. Rimpiazzò quindi quella preesistente che era la basilica di St-Etienne a sua volta nata in sostituzione di un antico tempio romano dedicato a Giove. Si dice che la prima pietra di Notre-Dame sia stata posata da papa Alessandro III, mentre dopo il coro e la successiva navata furono messe in opera la facciata occidentale e le torri gemelle, seguite poi dalle cappelle.

Leggi il resto

Tour dell’Andalusia: Siviglia, Cordoba e Malaga

 

Un tour dell’Andalusia in primavera e prima dell’estate, tra temperature miti e costi dimezzati è quanto di meglio si possa desiderare se non si vuole spendere troppo e nel frattempo si amano i viaggi culturali dedicati a storia e monumenti. Questo senza contare che in tale tratto di mondo, così vicino all’Italia le possibilità di divertimento non mancano e al vostro rientro a casa vi sentirete davvero ricaricati e sereni, oltre che felici di aver acquisito un bagaglio in più di esperienze.

Leggi il resto

Viaggi in Francia: Marsiglia e le Chateau d’If

Un giorno di dicembre di qualche anno fa, sono sbarcata a Marsiglia, in Francia. Solo pochi giorni sono bastati a farmi sentire l’aria tipica del luogo e a farmi innamorare ancora di più di un Paese che io adoro da sempre. Il giro della città è stato d’obbligo, così come gustare la cucina locale che, neanche a dirsi, punta tutto sul pesce. L’immancabile baguette fragrante ad accompagnare i piatti e le stomaco si è ben presto riempito. Intorno non mancavano le decorazioni natalizie ma sin da subito ho scelto di non perdermi una delle escursioni secondo me più divertenti e interessanti, anche con poco tempo a disposizione. Parlo del giro a le Château d’If. Non vi dice nulla questo nome? Di sicuro non sarà nuovo per chi è appassionato del romanzo de “Il Conte di Montecristo”.

Leggi il resto