Sharm el Sheikh, quali escursioni scegliere

-sharm-el-sheikh

Sharm el Sheikh è un piccolo paradiso turistico e corallino, dove ci si può recare tutto l’anno per via delle invidiabili condizioni atmosferiche e dei prezzi modici dei voli. Gli italiani amano molto questa parte d’Egitto e, chi per il proprio viaggio di nozze, chi per una vacanza relax, sono in pochi coloro che ancora non l’hanno visitata. Ma se siete fra queste persone, niente paura, organizzare un week-end o una settimana non sarà complicato, non sono richieste vaccinazioni particolari e il fuso orario è di solo un’ora in più rispetto all’Italia.  Molte compagnie, poi, coprono questa tratta, come ad esempio l’Alitalia o la Swiss International Airlines, ma quella di bandiera è l’Egyptair.

La particolarità di Sharm è sicuramente la bellezza della barriera corallina, dove si trovano piante di ogni forma e colore e pesci di varietà incredibili, quasi come se ci si trovasse all’interno di un acquario. Se però il soggiorno in un albergo diventa troppo stretto e ci si vuole dedicare a qualche altra  attività, esiste un ampio ventaglio di possibilità riguardo alle eventuali escursioni da effettuare. Avventura e panorami da cartolina si possono trovare nel Canyon Colorado, mentre nell’Abu Galum, vale la pena di immergersi per vedere il Blu hall, una grossa insenatura profonda, secondo quanto si dice, almeno duemila metri, come il Monte Sinai. Non mancano poi, le classiche cammellate nel deserto o i jeep safari, con molteplici soste in oasi e lagune.

Chi vuole conoscere le tradizioni locali, può scegliere di pranzare con i beduini, mentre chi proprio non riesce ad allontanarsi dall’acqua, può optare per il Parco Marino di Ras Mohamed o per la gita in barca all’isola di Tiran, con snorkeling e immersioni nei due vicini atolli. Decisamente più spirituale è una visita al Monastero di Santa Caterina, una esperienza unica anche se un poco stancante.

Lascia un commento