Per visitare Roma, per conoscerla bene, non basterebbe un mese e non si tratta del solito modo di dire: la Città Eterna è veramente immensa e ricca di testimonianze storiche e artistiche davvero impareggiabili. Tuttavia, con poco tempo a disposizione e, soprattutto se meraviglie come il Colosseo o Piazza di Spagna sono già stati visitate, si può improvvisare una lunga passeggiata che magari comprenda la zona tra il quartiere Eur e lo Stadio Olimpico. Necessarie in questo giro, ovviamente, delle scarpe comode e magari un libro che spieghi nei dettagli ciò che si incontrerà lungo il cammino.
- L’Eur è un quartiere progettato negli anni Trenta del secolo scorso ed è stato terminato dopo la guerra. Vi si ritrova la parte architettonicamente più moderna della città, ma ugualmente interessante.
- Lungo la strada, si incontra poi la magnifica San Paolo fuori le mura, talmente particolare che il Chiostro, detto anche del Vassalletto, è uno degli spettacoli della Roma duecentesca.
- a far da cornice al passaggio turistico, qua e la, c’è il Tevere che, nonostante quando sia in piena preoccupa non poco gli abitanti, durante la bella stagione offre un panorama magnifico soprattutto nella zona di Ponte Sant’Angelo, San Pietro e Castel Sant’Angelo.
- lo storico Circo Massimo, di cui oggi resta ben poco, era dedicato soprattutto alle corse dei cavalli, ma oggi è più che altro scelto per concerti e manifestazioni particolari.
- Santa Maria in Trastevere, è una chiesa molto importante per la Capitale ed, inoltre, si trova nel quartiere più alla moda della città, dove si svolge gran parte della vita notturna.
- Il Campidoglio, è sede del Palazzo Comunale e la piazza, nel Cinquecento, fu progettata addirittura da Michelangelo.
- lungo la passeggiata, si incontra lo stato più piccolo del mondo, la Città del Vaticano che, però, vanta la Basilica più grande che è San Pietro.
- dopo aver attraversato la via del Corso, ricca di boutique griffate, si giunge a Villa Borghese, interessante esempio di spazi verdi e strutture museali dedicate all’arte.
- il giro termina con Villa Ada, un grande parco fuori dalle mura aureliane, che circondano il centro storico.