Partire e rilassarsi anche con i bambini

I figli sono una gioia senza la quale non si potrebbe vivere, confessano tutti i genitori, anche se a volte organizzarsi per una vacanza diventa più complesso, meno economico e, di conseguenza, si rischia di dire addio al tanto cercato relax. Eppure è possibile organizzare una partenza con i più piccoli, cercando di non spendere troppo e, soprattutto, di non farsi prendere dall’ansia e dallo stress di controllare tutto. Internet, in questo senso, propone moltissimi siti in grado di dispensare utilissimi consigli per le famiglie, anche se poi le regole da seguire sono sempre le stesse, poche e semplici da ricordare.

  • quando si è certi del periodo di ferie a disposizione, la prima cosa da fare, ovviamente, è quella di scegliere la meta, anche perchè prima si deciderà dove prenotare e maggiori saranno gli sconti dei quali si potrà usufruire. Di solito, se i figli sono piccolini, una buona idea può essere il classico villaggio con animazione, dove tutti si possono divertire bimbi e genitori, con attività adatte ad ogni età. Non è detto però che non si possano prevedere dei viaggi fai da te, magari preferendo delle strutture “children-friendly”. In Italia e all’esterno, infatti, non mancano i portali in rete che forniscono gli indirizzi utili, a partire da www.bambininviaggio.com, fino ad arrivare a www.quantomanca.com. La prima è una vera e propria agenzia turistica on line, mentre la seconda è utile per pianificare un viaggio al 100 per cento, dall’hotel alle escursioni in zona.
  • per quanto riguarda il volo, bisogna tenere conto del fatto che quasi tutte le compagnie, in realtà, applicano gli stessi sconti. Quasi sempre i ragazzi, infatti, vengono divisi in enfant, da 0 a 2 anni e child da 2 a 11 anni. I primi pagano il 10 per cento del costo del biglietto e non hanno diritto al posto a sedere, se l’aereo è interamente occupato. Dai 2 agli 11 anni, invece, si paga soltanto il cinquanta per cento, mentre sui voli charter o sui low cost i bambini fino a due ani non pagano nulla o solo il dieci per cento, mentre gli altri non usufruiscono di alcuna tariffa agevolata.

foto di:ilnuovomondodigalatea

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