Come organizzare il primo viaggio zaino in spalla

Viaggiare come backpacker è un’esperienza unica, ce tutti coloro che amano viaggiare dovrebbero vivere almeno una volta nella vita. Si tratta, però, di un momento che richiede una grande pianificazione se confrontato con altri tipi di viaggi, dato che si tratta di un’esperienza pensata per essere essenzialmente all’avventura.

Di conseguenza, per poter vivere davvero al meglio questo momento almeno le parti iniziali del viaggio dovranno essere ponderate attentamente e si tratta, purtroppo, di un procedimento alquanto complesso per chi è alle prime armi. Proprio per questo, dopo aver visto qualche consiglio su come viaggiare da soli, oggi vogliamo proporre qualche suggerimento per poter affrontare con la giusta tranquillità questo processo, rendendovelo quanto più semplice possibile.

Informazioni su visti e documenti

Dopo aver scelto la propria meta ideale, la prima cosa che si deve fare quando si vuole viaggiare è questa: informarsi sempre sui visti e sui documenti necessari per visitare quel paese. Naturalmente è impossibile dare indicazioni precise, perché ogni luogo o nazione ha le proprie regole da rispettare. Di contro, basta solo sapere a chi rivolgersi e, per fare un esempio concreto, le ambasciate italiane all’estero sono sempre pronte per dare queste informazioni.

Stabilire un itinerario

Partiamo da una premessa: per fare un bel viaggio zaino in spalla non è strettamente necessario pianificare nel dettaglio ogni singola tappa del proprio itinerario. Lasciare qualcosa al caso, infatti, è un ottimo passo per vivere questa avventura. Va però detto che è meglio comunque stabilire un itinerario generale a grandi linee, per evitare di ritrovarsi spaesati in un luogo che non si conosce. Si tratta, poi, di uno step utile anche per una questione di definizione del budget.

Stabilire un budget

Dato che lo abbiamo citato sopra, in questo paragrafo sarà utile approfondire la questione del budget, da stabilire sempre prima di partire. Il consiglio è di conteggiarlo considerando le spese di ogni giorno, e di farlo seguendo gli esempi forniti dagli altri viaggiatori che è possibile scoprire su Internet. Attenzione inoltre a mettere in conto l’eventuale mancato accesso ai bancomat e le commissioni al prelievo: stando molto attenti quindi a dove si decide di metterli, è sempre meglio pensare di portare con sé, quando possibile, dei contanti.

Controllare il clima

Capire a quale clima si andrà incontro è importantissimo per pianificare cosa dovrete mettere nel vostro zaino. Il segreto è ottimizzare lo spazio ridotto del vostro backpack, soprattutto quando si va in mete fredde, vista la necessità di portare con voi indumenti più pesanti. In base al clima, poi, è possibile definire anche il grado di difficoltà di quell’esperienza: girare per boschi e montagne sotto al diluvio, infatti, non è cosa da tutti.

Cosa mettere nello zaino

Per poter ottimizzare al meglio lo spazio nello zaino, una delle cose più importanti da ricordare è sicuramente quella di avere con sé solamente un paio di scarpe, magari comode, per poter viaggiare senza problemi e senza pesi inutili. Attenzione però che non tutte le calzature vanno bene, perché la passeggiata saprà come metterle a dura prova: di conseguenza, serve trovarne un paio affidabile come le scarpe della Nike, che propone modelli resistenti con un occhio anche al design. Abiti e vestiti di ricambio indicati per il clima del luogo prescelto certo non possono mancare, ma attenzione a scegliere quelli che tendono a stropicciarsi poco, traspiranti, con l’accortezza di separare quelli del giorno e quelli della sera. Oltre ai prodotti da bagno rigorosamente in formato viaggio (essenziali per fare economia di spazio all’interno dello zaino) il consiglio è di portare con voi anche del sapone di Marsigla, ottimo per lavare sia voi stessi che la biancheria intima. Attenzione, infine, a portare con voi anche un piccolo kit di primo soccorso che contenga tutto quanto necessario a far fronte alle piccole ma sgradevoli evenienze che possono capitare durante un viaggio: dai cerotti, all’acqua ossigenata a qualche analgesico. Consigliamo infine di portare anche una scorta di antistaminico, dato che non si sa mai a quali fattori allergici si può essere esposti nel corso di un viaggio.

Il backpacking sa come regalare mille emozioni uniche, a patto che ogni viaggio zaino in spalla venga programmato con attenzione.

 

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