Marrakech: viaggio tra hammam e angoli da scoprire

Marrakech è la meta più famosa e turistica del Marocco, ma anche una delle più selvagge per un viaggio completo che comprende sia l’avventura, che il divertimento e anche tanta cultura e relax. Nell’immaginario collettivo è carica di palazzi reali e giardini in fiore, ma quando ci si trova davanti allo spettaclo dei suoi paesaggi la realtà supera davvero la fantasia. Se, poi, avete bisogno di pace e tranquillità dopo un periodo faticoso al lavoro, perchè non provare i famosissimi hammam, una tradizione antichissima e amata in tutto il mondo. In città sono molti i posti dove potrete provare il piacere di immergervi nei vapori profumati del bagno turco. Ancora, potete farvi massaggiare e ungere con l’olio di argan.

Il cuore pulsante di Marrakech, Piazza Jemaa El Fna nel corso delle ore del giorno si trasforma. A partire dalle prime luci dell’alba, quando ci si prepara al mercato. La sera, invece, le bancarelle vengono sostituite da tavole apparecchiate, che annunciano il consueto arrivo di cantastorie e musicisti. Nella città nuova, invece, potete liberare la vostra mente e non pensare più a nulla nel giardino Majorelle, circondato da una villa liberty. Del resto, i parchi sono proprio l’orgoglio della città e all’interno di questi troverete dei colori sgargianti che colpiranno subito la vostra vista. Si va dal blu oltremare, al verde, al giallo vivo. Appartenevano al pittore francese Jacques Majorelle, che qui costruì pure il suo atelier.  Alla sua morte, l’area subì un forte degrado e solo nel 1980, Yves Saint Laurent e il compagno Pierre Bergé diedero il via ai lavori di restauro.

Interessante anche il complesso della Menara, un piccolo palazzo circondato da un’aria quasi sacra ed elegante.  Intorno coltivazioni di ulivi a perdita d’occhio e molto silenzio. Nel souq, si trova la Medersa Ben Youssef, l’antica scuola coranica con gi interni decorati da piastrelle variopinte, mosaici, intagli di stucco in legno e archi in stile moresco.

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