L’inverno di San Pietroburgo, attraverso cinque tesori

Il freddo non è indifferente e il paesaggio imbiancato è praticamente una abitudine per gli abitanti, ma San Pietroburgo sa regalare molto pure in inverno tra tesori artistici, palazzi e le caratteristiche cupole dorate. La città è da vivere attraverso lunghe passeggiate che sfidano le temperature sotto lo zero, ma che permettono di percorrere lunghi viali e di fotografare monumenti dall’aspetto fiero e regale. Da non perdere certamente la Cattedrale di Sant’Isacco, ma anche il Palazzo d’Inverno e nella Piazza del Palazzo, tra il ghiaccio e la luce colorata quasi rosa delle lampade,  il grande palazzo imperiale. Chi ha pochi giorni a disposizione, però, non deve assolutamente dimenticare cinque gioielli che costituiscono il vero vanto della città. Un tour più veloce, insomma, ma che garantisca di avere una perfetta visione di insieme del meglio in loco.

  • Ermitage: un tempo faceva parte della Reggia Imperiale, mentre oggi vi si trova una delle più ricche collezioni d’arte di tutto il globo.
  • Cattedrale di San Nicola: il tempio religioso, è stato costruito tra il 1753 e il 1762. Si tratta di uno dei maggiori esempi di chiese barocche dell’intera città. A croce greca, può ospitare un numero considerevole di fedeli che può superare, addirittura, i cinquemila.
  • Palazzo di Marmo: è stato uno dei primi edifici in stile neoclassico e si chiama in questo modo in ricordo del materiale utilizzato per le decorazioni.
  • Nevsky Prospekt: se ne parla spesso in letteratura e riguarda la principale strada cittadina, fatta realizzare per volere di Pietro il Grande.
  • Chiesa dei Santi Pietro e Paolo: è stata consacrata nel 1704, oggi comprende pure un museo.

 

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A livello sanitario, San Pietroburgo vanta un servizio molto buono, soprattutto nei grandi centri. In ogni caso, la polizza sanitaria è obbligatoria per l’ingresso su territorio russo. Non lasciatevi, però, ingannare dall’aspetto tranquillo della zona: purtroppo la micro-criminalità, come in ogni altra parte del mondo, è particolarmente diffusa. Questo soprattutto nei quartieri secondari e nelle aree meno centrali. Discrete le condizioni della rete stradale, che potrete percorrere tranquillamente in auto.

Curiosità sulla città

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A San Pietroburgo ci sono tre grattacieli: si tratta della Torre Leader, dell’Alexander Nevsky e dell’Atlantic City. Si trovano tutti lontano dal Centro Storico. Del resto, non ne potrebbero sorgere altri perché al momento sono vietati nell’area legata a monumenti e al centro locale. In ogni caso la struttura più alta di tutte resta la torre televisiva, che vanta ben 310 metri di altezza. Ci sono comunque dei progetti che potrebbero essere approvati nei prossimi anni e portare alla nascita di nuove meraviglie architettoniche.

Chi visita adesso San Pietroburgo alla ricerca di stili particolari, troverà di certo edifici barocchi e neoclassici del XVIII e XIX secolo. Molti sono ben conservati e le regalano grande lustro ben oltre i confini nazionali. Almeno quelli che per vicende politiche, nel tempo, non sono state demoliti. Il più antico risale al 1703 ed è una casa in legno realizzata per Pietro I sulla riva del Neva vicino a piazza Trinity. Tutto il centro storico, comunque, dal 1991 è diventato Patrimonio Unesco.

 

 

 

 


 

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