Capri: delizie del palato tra limoni e mozzarella

E’ tutto un fiorire di alberi di limone dal colore intenso, in perfetto contrasto con il mare. Probabilmente nessun pittore potrebbe mai ricreare la brillantezza cromatica offerta dalla natura da queste parti ed, infatti, chi non conosce lo splendore della Costiera Amalfitana, con i suoi paesaggi, le sue tradizioni e la sua cucina di altissima qualità? Il gustosissimo agrume è coltivato a pergola e i terrazzamenti sono orientati verso le spiagge, dando vita ad uno spettacolo che è difficile non fotografare anche con la mente. Tuttavia è un frutto ben più grande dei soliti in commercio e, appunto, tipico di questa zona, tanto che pesa circa 100 gr. Si chiama, nello specifico, Sfusato di Amalfi, ed è un Igp, quindi con Indicazione Geografica Protetta. La sua polpa è acida ma non troppo e la buccia è preziosa, in quanto utilizzata per produrre oli essenziali di ottima qualità. Con quest’ultima si produce il limoncello, la bevanda esportata in tutto il mondo che qui raggiunge livelli di eccellenza.

Chi si trova dalle parti di Cetara, ad esempio, non può perdersi l’occasione di fare “shopping” portando a casa la Colatura di Alici, una salsa ottenuta da alici in salamoia, direttamente proveniente dal Garum dei Romani. Si tratta di un prodotto culinario preferito soprattutto per la pasta, oppure per condire verdure e insaporire piatti di pesce. Tra le tavole della zona, poi, non mancano mai gli Scialatielli, fettuccine di farina di grano duro insaporiti con pecorino, basilico, pepe, impastati con il latte e conditi con sughi a base di frutti di mare o pesce.

In quest’area geografica pure i dolci sono indimenticabili, come le Scorzette di arance, limone e cedro candite e velate per metà di cioccolato. Ci sono, poi, i Roccocò, biscotti di mandorla e scorza d’arancia candita e i Santarosa, pasticcini pieni di ricotta, crema e canditi, guarniti con crema pasticcera e amarene. I piatti tipici capresi, poi, sono tantissimi dalla pasta con sugo di scorfano, ai ravioli ripeini di caciotta, ai totani con le patate, fino ad arrivare alla nota insalata caprese, con mozzarella, pomodoro e basilico.

Lascia un commento