Viaggio a Budapest: mini guida a monumenti e attrazioni

L’Ungheria è relativamente poco frequentata soprattutto dai turisti italiani che scelgono quasi esclusivamente Budapest, come destinazione per le proprie vacanze. Da queste parti il clima è prevalentemente continentale e gli inverni sono piuttosto freddi e umidi. Le estati sono calde e lunghe. Ecco perché il periodo migliore per organizzare un soggiorno va sicuramente tra la tarda primavera e settembre.Bisogna tenere conto, però, del fatto che sono anche i mesi di maggiore affollamento a livello turistico.

Cosa vedere a Budapest

Budapest at Night

Bagni Kiràly e bagni Rudas: quella delle terme è praticamente una tappa obbligata. Questa pratica è legata ai tempi dei romani, ma queste sono ottomane e risalgono al XVI secolo. Il bagno è rilassante e intorno ci sono cupole e decori sontuosi.

rudas-turkish-bath-budapest

Bagni Gellért: l’edificio è elegante e in art nouveau, tra mosaici e sculture.

Bagni Szécheny: sono pubblici e all’aperto e hanno 15 piscine termali. Sono tra i più grandi dell’intera Europa.

Parlamento: E’ un vero capolavoro neogotico e i cittadini dell’Unione Europea possono visitarlo senza pagare nulla.

Piazza degli Eroi: presenta al centro un obelisco e colonnati a emiciclo. Intorno 14 statue di eroi ungheresi.

Ponte delle Catene: è il primo degli otto ponti locali sul Danubio, dal 1849. A poca distanza, dalla parte di Buda, c’è la funicolare che porta sulla collina del Palazzo Reale.

Grotta della Fortezza: si trova a Buda, nella zona vecchia della capitale. E’ carico di depositi e cantine legate tra di loro da cunicoli che erano di grande utilità durante le guerre.

Museo di Belle Arti: la sua collezione, neanche a dirsi, ha un respiro internazionale e va dall’arte egizia a quella classica al Rinascimento italiano e al Novecento europeo. Assolutamente da vedere.

Galleria Nazionale Ungherese: si trova all’interno del Palazzo reale ed è come fare un viaggio virtuale all’interno dell’arte ungherese. Non sempre capolavori importanti sono noti e, invece, vanno valorizzati, in particolare quelli gotici e rinascimentali. E’ possibile, tra l’altro, visitare pure i giardini.

Museo della Storia della musica: è visitabile all’interno di uno dei più begli edifici barocchi della città e non dimentichiamo che qui abitò addirittura Beethoven. E’ il posto dove viene celebrata al massimo la tradizione musicale ungherese e soprattutto il compositore Béla Bartok. Sicuramente tra le opere più preziose, l’arpa che appartenne a Maria Antonietta.

Museo Franz Liszt: è nell’abitazione dove visse per qualche tempo e non manca una sala concerti.

Museo Ebraico: risale al 1896 e commemora la grande comunità ebraica che si trova qui dal Seicento. Accanto spicca la più grande sinagoga d’Europa.

Mercato coperto: è stato aperto nel 1897, su uno spazio di circa 10mila metri quadrati. Vi si può acquistare merce di vario tipo.

Via Pal: ricordate i ragazzi del famoso romanzo di Ferenc Molnàr? Qui c’è un monumento dedicato proprio a questi giovani che ispirarono l’autore.

Stazione Occidentale: nella galleria interna che è in ferro, c’è il tocco di un grande maestro. A progettarla, infatti, ci ha pensato Gustave Eiffel 12 anni prima della famosissima Tour.

Budapest

In tutto a Budapest, comunque ci sono 225 tra musei e gallerie dìarte. la scelta è veramente vasta e va bene per qualunque gusto ed esigenza.

budapest1

Photo Credit: Thinkstock

Lascia un commento