Viaggi in Europa: cosa fare se vi rubano tutto

Non tutti i viaggi si concludono per il verso giusto e, purtroppo, questo è un dato di fatto da prendere sempre in considerazione, così come è altrettanto vero che esiste una larga fetta di persone che non sono oneste e che possono approfittare in vario modo dei turisti. Soprattutto di quelli più ingenui o sprovveduti. Per cui, anche se non è corretto che vi muoviate guardinghi e con il muso lungo, fate sempre attenzione quando vi trovate fuori casa e fidatevi fino ad un certo punto. E’ comunque sicuro che, anche se doveste perdere ogni cosa, potreste comunque non lasciare che ciò rovini il vostro soggiorno, ma magari lo movimenti soltanto un po’ ricordando che, visto che si tratta di una esperienza piuttosto comune, è possibile limitare i danni se si interviene tempestivamente.

Che cosa fare in caso di furto in viaggio?

Per prima cosa, potete ottenere tutto nuovamente: carta di credito, documenti e contante in un periodo di tempo che non supera i dieci giorni se vi attivate subito. E’ certamente una gran seccatura, ma non di certo la fine del mondo. Iniziate dal fare la denuncia alla polizia, recandovi alla stazione più vicina, riferendo del furto e chiedendo una copia del verbale. Quest’ultimo andrà fatto vedere alla rappresentanza diplomatica italiana competente per affrettare il rilascio dei documenti nuovi.

Chiamate, quindi, il consolato e chiedete un appuntamento, per evitare lunghe file. Loro dovrebbero anche conoscere le procedure successive e si occuperanno di informare l’agenzia di viaggio o l’assicurazione e vi metteranno in contatto con i vostri parenti in Italia. Se non siete in possesso di una buona assicurazione che si occupa di bloccare le carte di credito in tempo reale, dovrete farlo voi chiamando i numeri gratuiti pubblicati su internet. Se non siete affatto assicurati, fatevi mandare dei soldi dai vostri cari scegliendo una società di money transfer come Money Gram gemellata con Poste Italiane o Western Union. E, a tal proposito, ecco perché è sempre meglio avere una buona copertura assicurativa quando si va fuori e si varcano i confini nazionali. Ultimo consiglio: prima di partire fate sempre una copia dei documenti e degli oggetti di valore che portate con voi e lasciateli ai parenti, in caso avvengano tali spiacevoli inconvenienti.

Furto bagaglio: altre curiosità

Può capitare che oltre agli effetti personali, sparisca misteriosamente la propria valigia. E si tratti di un furto. In questo caso, vale sempre la regola di sporgere denuncia alle autorità del posto entro 24 ore dall’accaduto. Assolutamente non è una buona idea quella di attendere il ritorno in Italia. Chiaramente, non vanno mai lasciati nel bagaglio oggetti di valore. Computer e macchine fotografiche, sono certamente da portare nel bagaglio che andrà nella stiva. Così come i gioielli. Del resto, le assicurazioni non coprono furto e danneggiamento di questi accessori se lasciati in mano a terzi. Vettore aereo in primis.

Ancora, non è coperto il furto con scasso del bagaglio se lasciato in macchina in un parcheggio incustodito. E, ancora, non si può chiedere rimborso se l’oggetto si vede dall’esterno. Ogni valigia, dunque, va messa nel bagagliaio. Mai abbandonare i propri oggetti in spiaggia poi, e nemmeno luoghi come piscine e parchi acquatici. Infine, bisogna fare attenzione al furto degli oggetti lasciati incustoditi nelle camere d’albergo. Meglio mettere tutto nella cassaforte.

fonte: Rough Guide. Si ringrazia la casa editrice a Vallardi

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