Un itinerario per scoprire la Puglia

Quando si guarda il suo mare, non si può fare a meno di chiedersi come mai la natura qui sia stata così generosa, ma se ci si gira intorno, ci si accorge di come la Puglia, in realtà, sia completa proprio di tutto. Fra le barche che sembrano sospese sull’acqua in attesa che un pescatore le svegli dal torpore estivo, o fra i paesi tipici o, ancora, fra i monumenti di particolare bellezza, c’è soltanto l’imbarazzo della scelta. Gli itinerari che si possono seguire sono tantissimi, un esempio è quello riportato qua sotto che attraversa i luoghi dove arte e storia si fondono.

  • Alberobello: è famoso per le sue abitazioni tipiche, dette trulli. Questi ultimi, sono stati dichiarati patrimonio dell’Unesco nel 1996.
  • Grotte di Castellana: è come se fosse un ingresso dal quale scorgere le meraviglie della Puglia, soprattutto quelle del sottosuolo.
  • Ostuni: il centro storico colpisce molto i turisti, soprattutto per le case tipiche. Queste, infatti, vengono realizzate con la tecnica dell’imbiancatura a calce e ricoperte in questo modo fino al tetto. Del resto, si tratta di un materiale povero che si trova con facilità.
  • Fasano: si pensa che in passato qui si trovasse un muro di cinta particolare, in quanto possedeva undici torri, di cui oggi ne resta solo una. Questa si chiama Torrione delle Fogge ed è posta a guardia della porta est.
  • Lecce: qui si fa sentire, più che nelle aree limitrofe, la presenza del barocco, soprattutto se parliamo di quello in pietra leccese, un materiale in calcare malleabile. In molti la definiscono la “Firenze del Sud”, proprio per la bellezza dei suoi monumenti.
  • Otranto: è considerato il centro più orientale d’Italia e il punto più a est della penisola, è l’omonimo capo, detto pure Punta Palascia.
  • Leuca: è piuttosto turistica ed è famosa per le ville ottocentesche. Ognuna di esse, è costruita secondo uno stile particolare.
  • Porto Badisco: qualche storico, lo considera il primo approdo di Enea, di cui parla Virgilio nell’Eneide. L’eroe vi sarebbe arrivato, dopo la fuga da Troia.
  • Castro: viene  anche chiamato “perla del Salento”e presenta tipiche grotte ed un borgo medievale.