La Torre di Londra

La Torre di Londra per molto tempo, anzi per quasi trenta generazioni, ha fatto profondamente parte della vita dei britannici ricordando loro tristi eventi come condanne, detenzioni, repressione e conseguenti condanne ed esecuzioni. Attualmente, resta una delle principali attrazioni di tutta la Gran Bretagna.I turisti sono molto legati ad elementi che ne ricordano la ricchezza come i gioielli della Corona e le le divise rosse. A costruire la fortezza, nel suo primo esempio in legno e sulla riva settentrionale del Tamigi, fu Guglielmo il Conquistatore per meglio controllare gli eventuali sbarchi nella capitale.Si tratta di una enorme roccaforte che comprende ben 19 torri, tutte erette nel corso dei secoli.Il suo nome è strettamente legato alla prima che è anche la maggiore con i suoi 290 metri: la White Tower.

La sua pianta attuale è semi-esagonale, circondata da un fossato e da uno spesso e alto muro di cinta, che incorpora sei torri e include una stretta zona di Guardia Esterna . Dalle mura di protezione esterne, si può notare una cinta muraria interna, rinforzata, con torri di sentinella cilindriche, sistemate ad intervalli regolari. Dentro, ecco una vasta area delimitata, detta Zona di Guardia Interna. Nel corso del tempo, qui, non sono mancati dormitori per soldati, abitazioni, cappelle ed edifici di svariati utilizzi.

La sorge al centro, a dominare la struttura con quattro torrette angolari dal tetto a cipolla.La Torre di Londra, nel corso del Novecento, è stata interessata da una serie di racconti a metà tra leggenda e storia. Nella parte meridionale delle Mura Esterne, si trova la St. Thomas’s Tower, di forma quadrata, con l’entrata ad arco detta  Traitor’s Gate, Porta dei Traditori, con sbocco direttamente sul Tamigi. Se a Westminster Hall qualcuno veniva condannato per alto tradimento, era poi condotto in barca lungo il fiume e fatto entrare da questo cancelo. C’è anche la Bloody Tower, la Torre Sanguinaria, una zona dove più di un reale ha trovato una misteriosa morte. Nella Tower Green, però, erano concesse più dignitose esecuzioni private.

fonte: guida National Geographic. Si ringrazia la casa editrice White Star

Lascia un commento