Il clima dello Sri Lanka è particolarmente miti e durante tutto il corso dell’anno non aspettatevi di trovare le temperature basse che segna la colonnina di mercurio da noi. Questo garantisce qualche sudata in più, ma la possibilità durante la stagione secca che è variabile a seconda delle aree del Paese, di poter organizzare escursioni tematiche quanto indimenticabili. C’è chi è interessanto alla parte del Nord fino a poco tempo fa in guerra e adesso in totale evoluzione e chi, invece, non vuole perdere le piantagioni di tè. C’è poi chi, invece, desidera scoprirne le spiagge dove liberamente troverete distese le vacche a godersi il sole e chi, ancora vuole seguire un tour in treno per poi raggiungere i vari spettacolari templi. In ogni luogo lo Sri Lanka sa davvero stupire, ma con poco tempo a disposizione comunque che cosa vedere sicuramente?
In un territorio la cui morfologia è molto particolare e varia tra laghi, cascate, vallate, montagne e mare non mancano zone dichiarate dall’Unesco Patrimonio Mondiale dell’Umanità come Anuradhapura, Sigiriya, Polonnaruwa e Kandy. Il suo passato spesso è stato turbolento ma questo non ha impedito la nascita di pregevoli opere d’arte come monasteri, templi e giardini, così come dipinti, sculture, incisioni e architetture antiche e coloniali. Che dire, poi, delle feste religiose presenti nel corso dell’anno o rituali antichi e moderni che per tradizione vengono periodicamente ripetuti?
Con il limitato tempo a disposizione di una vacanza, comunque, le cose da non perdere dovrebbero essere le seguenti:
- Tempio del Dente, Kandy
- Giardini Botanici reali, Peradeniya
- Orfanotrofio degli elefanti, Pinnawela
- Galle fort
- Sigiriya
- Antiche Rovine di Anuradhapura e Polonnaruwa
- Piantagioni di tè e miniere di gemme
Notevoli sono anche:
- Tempio di Embekke, vicino a Kandy
- Tempio di Dambulla Rock
- Munneswaran, nei pressi di Chilaw
- Moschea Jumi-Ul-Affar Jummaj, Pettah
- Chiesa di Holy Trinity, Nuwara Eliya