Sicilia, alla scoperta delle testimonianze della Magna Grecia

Quando si parla della Sicilia, la prima cosa che viene in mente è certamente il mare, le lunghe spiagge sabbiose e le temperature paradisiache; tuttavia l’isola è anche paesaggi incantevoli e sempre diversi e, soprattutto, testimonianze storiche di un lungo passato fatto di varie dominazioni. Tra Siracusa ed Agrigento, ad esempio, è impossibile non meravigliarsi di fronte ai piccoli grandi tesori lasciati qui dalla Magna Grecia e tutt’ora molto ben conservati. Gli abitanti, poi, sapranno indicare i siti nascosti, quelli meno turistici dove poter scattare qualche interessante fotografia e lo faranno quasi sempre con molta gentilezza, dato che amano mostrare ai turisti le antiche testimonianze di quella che è stata la culla di parecchie civiltà.

Nel Parco Archeologico di Siracusa, ad esempio, impera enorme e scenografico, il Teatro Greco, soprattutto in estate quando inizia la stagione teatrale, con le varie tragedie. L’unica nota dolente è la presenza, più o meno tutto l’anno, di luci e installazioni in vista delle rappresentazioni, che ne falsano abbastanza l’immagine da cartolina. Poco distante si trovano le Latomie, antiche cave di pietra che servivano ai Greci per estrarre il materiale utilizzato per la costruzione dei templi, immerse in un bel giardino. Un giro merita anche “L’Orecchio di Dioniso“. Si tratta di una grotta dove il tiranno Dionigi, pare facesse rinchiudere i prigionieri e, data la curiosa forma, sembra riuscisse ad ascoltare i loro discorsi. L’isolotto di Ortigia, tra viottoli, mura a picco sul mare e palazzi barocchi, vanta la presenza del pregevole Duomo, della Fonte Aretusa e di un lungomare suggestivo.

Noto è famosa per la sua splendida Cattedrale, che è stata riaperta dopo un anno dal crollo del 1996. Una visita meritano anche il Duomo e il Giardino Ibleo di Ragusa, anche se non è facilmente raggiungibile a causa di segnali stradali poco presenti e strade non troppo agevoli. Agrigento, infine, è veramente un prezioso luogo senza tempo, dove non perdersi la bellezza del Duomo e di Santa Maria dei Greci. Impossibile dimenticare la magia della Valle dei Templi che riporta nella Grecia antica, soprattutto di fronte al Tempio della Concordia. Interessante anche il Giardino di Kolimbetra.

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