Istanbul, cosa non perdere

Tredici milioni di abitanti affollano ogni giorno un luogo mitico che si trova a metà tra l’Europa e l’Asia, due continenti divisi dallo Stretto del Bosforo. Sulla sponda europea, ecco l’Istanbul antica  e quella moderna separate da un tratto di mare detto Corno d’Oro. Sul lato opposto, invece, si sviluppano quartieri legati al passato e al presente. All’interno vi si trovano cento etnie differenti. Le stagioni migliori per visitare Istanbul, sono la primavera e l’autunno, perchè le temperature sono miti e mai eccessive.Se si giunge in estate, invece, la colonnina di mercurio tende a salire troppo, mentre d’inverno piove parecchio. Una delle principali compagnie aeree che giungono in Turchia è la Turkish Airlines con voli diretti da Milano Malpensa, Roma Fiumicino, Bologna e Venezia. Le tariffe di andatta e ritorno sono variabili, ma le occasioni e le offerte vantaggiose non sono rare.

Se siete amanti dello shopping non resterete delusi, visto che qui vengono prodotti moltissimi oggetti di artigianato spesso molto colorati e originali. Come dimenticare, poi, i tappeti che anche in questo tratto di mondo spesso sono di pregevole fattura? Se è vostra intenzione acquistarne uno di valore a Istanbul, ovviamente evitate i bazar e i mercati all’aperto, dove a fronte di prezzi più bassi, porterete a casa un prodotto che alla lunga potrebbe mostrare scarsa qualità. Cercate, invece, i punti vendita convenzionati dove vengono lavorati i tessuti ancora in modo tradizionale e non tarderete a trovarne qualcuno affidabile.

Un altro acquisto intetessante in Turchia e, soprattutto, a Istanbul, sono ovviamente le spezie di tutti i tipi che potrete inserire nei vostri piatti al ritorno a casa, per ricordare pure il sapore di questo meraviglioso viaggio e non solo i luoghi che hanno deliziato la vista. Interessanti, ancora le ceramiche di Iznik con diversi negozi in città di questo tipo di souvenir, mentre dal punto di vista culinario la scelta è vasta, ma non dimenticate di provare almeno i lokum.

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