Israele, come arrivare

La compagnia aerea nazionale israeliana si chiama EL AL e parte da Roma Fiumicino con 11 voli settimanali e da Milano Malpensa con 12. Per le tratte utilizza Boeing 737 serie 800 ed è stata fondata come gruppo nel 1948. In pratica, attualmente, resta il vettore di riferimento per la maggior parte dei viaggi in Terra Santa sia per i pellegrini che per i turisti. Una curiosità: è considerata la Compagnia Aerea più sicura al mondo ed è inoltre famosa per la quantità di ottimi servizi offerti, per la puntualità e per la bassa percentuale di bagagli smarriti. Tutti dati, come ben sappiamo, da non sottovalutare assolutamente.

Il clima israeliano è mediterraneo e, infatti, si possono distinguere due stagioni. La prima è calda e asciutta e va da aprile a ottobre e la seconda va da novembre a marzo. A seconda delle regioni le condizioni cambiano. Sulla costa, in particolare, si registrano inverni miti ed estati umide. Per quel che concerne, invece, i documenti necessari per entrare nel Paese, bisogna essere in possesso del passaporto con validità residua di almeno sei mesi dalla data di ingresso.Per soggiorni fino a novanta giorni, invece, non è obbligatorio il visto. Ricordate bene che in alcuni Paesi non è possibile giungere se si hanno dei timbri israeliani sul passaporto, è consigliabile perciò richiedere alle Autorità di Frontiera che non vengano apposti i timbri di entrata e uscita.

Si parla l’ebraico, ma è diffuso pure l’arabo e l’inglese. Non sono richieste vaccinazioni particolari e nei ristoranti, se non è inclusa nel conto, si lascia la mancia pari al dieci per cento del totale. Giunti in albergo, invece, è sempre buona norma lasciare ai fattorini una mancia di circa 2 euro. Per telefonare in Italia da Israele basta comporre il prefisso 0039, al contrario per chiamare in Israele dal Belpaese si deve digitare lo 00972. Le carte di credito, infine, sono accettate quasi ovunque.

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