Alla scoperta di Orvinio candidato al concorso “I Luoghi del cuore”

Paese della Sabina in provincia di Rieti, Orvinio è il borgo più alto del Parco dei Monti Lucretili, a pari distanza dalle vie Salaria e Tiburtina.

Gode di una posizione panoramica particolarmente felice, con un’ottima aria di montagna che gli arriva dai suoi 840 metri s.l.m. e dalla vegetazione, prettamente composta da castagni e faggi tra i più antichi d’Europa, che ricopre tutti i monti intorno.

Il territorio incontaminato è ricchissimo d’acqua, ci sono, infatti, moltissime sorgenti che alimentano torrenti, riempiono fontanili rurali e alimentano l’acquedotto del paese.

L’antica Orvinium, la cui origine viene fatta risalire al periodo in cui i Siculi conquistarono la Sabina, fu distrutta prima dell’anno mille, successivamente prese il nome di Canemorto. Nel 1863 con l’avvento del Regno d’Italia il Comune viene chiamato Orvinio.

Il piccolo comune, che conta 387 abitanti, è candidato al concorso “I Luoghi del cuore”, la campagna nazionale, promossa dal FAI – Fondo Ambiente Italiano, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, e giunta alla IX edizione.

Orvinio è il luogo ideale per una vacanza o un fine settimana di assoluto relax, lontano dal caos della città. È tranquillo ma non deserto, in estate è fresco, mentre in inverno non mancano precipitazioni nevose. Inoltre il borgo può essere un punto di partenza per gite nei boschi dei dintorni, con sentieri segnati.

Le strette stradine del paese sono costeggiate da casette in pietra che regalano al visitatore un’atmosfera senza tempo. Famoso il Castello Malvezzi Campeggi, le cui mura occupano quasi interamente il centro storico che conserva tratti dell’antica cinta muraria con torri di difesa.

Non mancano diversi ristoranti dove poter gustare la cucina locale e un particolare forno dove mangiare una favolosa pizza bianca e rossa.

Ci sono vari modi per raggiungere Orvinio, il più rapido venendo da Roma è di imboccare l’autostrada A24 e uscire al casello di Vicovaro-Mandela. Da qui deviando a destra, si prosegue in direzione di Licenza, continuando in meno di mezz’ora si arriva al paese che fa parte del club “I Borghi più belli d’Italia”.

L’itinerario alternativo prevede di percorrere la via Salaria e verso il 40° Km fare una deviazione per Scandriglia, il panorama è di assoluta bellezza ma la strada è meno agevole rispetto alla precedente.

In questi giorni, il concorso del Fondo Ambiente Italiano (FAI) sta facendo confluire numerosi voti per Orvinio, tra cui quello della Media Agency Data Stampa che sostiene fortemente questa candidatura.

Si può votare per Orvinio tramite il sito https://www.fondoambiente.it/luoghi/citta-di-orvinio?ldc, l’app Fai e nelle filiali del Gruppo Intesa Sanpaolo.

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