La Città Vecchia di Gerusalemme: le Porte principali

gerusalemme

Risalgono al 1538 le mura attuali della Città Vecchia di Gerusalemme e si decise di erigerle sotto l’impero ottomano musulmano e il sultano turco Suleiman. Si estendono per almeno 4 chilometri e mezzo e la loro altezza è variabile. Si vede anche ad occhio nudo che si innalzano dai 5 ai 15 metri. Lo spessore, infine, è di tre metri. Chi vuole iniziare un tour del genere, storico, affascinante e per nulla scontato dovrebbe attraversare le sue otto porte. Ci sarebbe anche la nona, che è la Porta della Misericordia, ma è bloccata e resta chiusa in attesa dell’arrivo del Messia. Ecco quali sono le altre da comprendere nel giro:

cittadella di Davide

Porta di Damasco (Damascus Gate): E’ la più imponente di tutte a Gerusalemme e si trova a nord. E’ legata alla città di provenienza dei sovrani che ne ordinarono la costruzione. C’è un mercato molto animato che rende la zona sempre tanto frequentata da cittadini e turisti e proprio sotto la porta, nel XVI secolo gli archeologi hanno trovato parte della via di ingresso costruita dall’imperatore Adriano nel secondo secolo della nostra era.

Porta di Sion (Zion Gate): Permette l’accesso all’omonimo Monte e presenta le tracce delle battaglie della guerra di Indipendenza fra arabi e israeliani nel 1948. Serve principalmente a collegare il quartiere armeno e quello ebraico con il Monte Sion e gli arabi la chiamano “Bab Nabi Daud”, cioè Porta del Profeta Davide. Questo perché, come narra la leggenda vi si troverebbe la tomba di Davide nelle vicinanze, sul Monte Sion.

Porta di Giaffa (Jaffa Gate): una volta, i pellegrini che attraccavano nel porto di Giaffa sul Mediterraneo, si muovevano verso Est per tre giorni o anche di più. Lungo l’omonima via arrivavano alla fine alla porta. Ora serve a collegare il centro di Gerusalemme con la Città Vecchia e narra la leggenda che i due ingegneri che la costruirono furono seppelliti nelle vicinanze. La loro vita fu sfortunata, perché furono giustiziati da Suleiman, per avere omesso di includere il Monte Sion entro le mura della città.

lion's gate

Porta del Leone (Lion’s Gate): si entra principalmente per ripercorrere i passi della Via Dolorosa. Il cammino di Gesù verso il momento della crocifissione. La leggenda narra che le quattro figure di leoni in cima alla porta appaiono per un unico motivo e sarebbe legato proprio a Suleiman. Lo stesso, infatti, sognò che sarebbe stato divorato da loro se non avesse fatto costruire un muro per proteggere i cittadini di Gerusalemme.

Porta Nuova (New Gate): si tratta dell’unica che non fa parte di quelle originali. Ha comunque più di un secolo, ma resta “Nuova”. Fu aperta nel 1889 per facilitare l’accesso ai monasteri che si trovavano fuori le mura della Città Vecchia.

Porta di Erode ( o dei Fiori) (Herod’s Gate): porta al quartiere musulmano ed è detta anche dei fiori, proprio per il motivo che si trova intagliato sulla sua facciata.

Porta del Letame (o della Spazzatura) (Dung Gate): entrando nella Città Vecchia arriverete all’avamposto di sicurezza per giungere al piazzale del Muro Occidentale. Il nome deriva dalla leggenda che vuole che ai tempi del Primo e del Secondo Tempio, la popolazione è qui che portava la spazzatura.

antiche mura

Porta della Misericordia (o Porta d’Oro) (Mercy Gate): ha importanza per le tre religioni. Da qui il Messia entrerà nella sua città. E’ chiusa da 12 secoli.

 

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