Irlanda: le isole Aran

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Il cielo d’Irlanda è un oceano di nuvole e luce/ Il cielo d’Irlanda è un tappeto che corre veloce/ …Dal Donegal alle isole Aran/ E da Dublino fino al Connemara/ Dovunque tu stia viaggiando con zingari o re/ Il cielo d’Irlanda si muove con te/ Il cielo d’Irlanda è dentro di te…

Bellissime da visitare soprattutto in questo periodo dell’anno, le isole Aran di cui parla questa famosa, allegra e dolce canzone di Fiorella Mannoia. In gaelico, si chiamano Oileáin Árann , sono situate all’imbocco della baia di Galway, nella Repubblica d’Irlanda. Sono in ordine di grandezza e, da ovest verso est: Inishmore o Aran, Inishmann e Inisheer. Per qualcuno il paesaggio di queste isole rappresenta una sintesi perfetta del territorio irlandese…

Di sicuro sono una meta molto romantica. Le isole sono raggiungibili in traghetto (Island Ferries) da Doolin, presso le Cliffs of Moher, nel Clare, oppure da Rossaveal, nella Contea di Galway. Il modo piu` suggestivo per raggiungere le isole è, però, per via aerea, a bordo di uno dei piccoli aerei BN2A Islander della compagnia Aer Arann. L’aeroporto sulla terraferma e`il Connemara Airport, situato in localita` Inverin, a poca distanza da Galway. Il volo dura circa 10 minuti e per l’andata e il ritorno costa circa cinquanta euro a persona.

Sulle isole, invece, il mezzo di trasporto da preferire per godere pienamente delle bellezze del paesaggio è la bicicletta, che è possibile noleggiare in loco. In alternativa ci sono dei minibus o dei piccoli calessi.

Una leggenda dice che un tempo la baia di Galway era un grande lago, chiamato Loch Lurgan e che quando le sue rive si sono erose, sono rimaste le tre isole Aran a fare da barriera alle onde dell’Oceano Atlantico

Esse conservano resti di costruzioni di varie epoche, a partire dall’età del ferro, e hanno un aspetto molto selvaggio con il loro paesaggio brullo e la vegetazione bassa. Le coste sono un alternarsi di spiagge e scogliere, sempre battute dal vento.

La popolazione, non più di 1400 abitanti in tutto, parla il gaelico e vive secondo antiche tradizioni. Tra queste vi è la navigazione con i currach, barche dalla chiglia stretta e rivestite di catrame, molto adatte per affrontare l’oceano.

Su InisMór, tra le attrattive del paesaggio e quelle geologiche, ci sono i wormhole (conosciuti anche come soffioni), le voragini che spruzzano acqua verso il cielo. Alcuni di questi sono visibili da molto lontano e si scorgono mentre si sta per approdare al molo

Se volete acquistare dei prodotti dell’artigianato tipico locale, sappiate che caratteristici delle tre isole, soprattutto della maggiore, sono gli Aran sweaters, maglioni di lana grezza con intessuti motivi che variano a seconda delle famiglie di pescatori del posto.

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