Viaggi, i paesi che richiedono terza dose vaccino

La crescita dei contagi legati alla variante omicron del coronavirus ha visto alcuni paesi “inasprire” le richieste per accogliere turisti provenienti dall’estero: vediamo insieme quali sono le destinazioni che richiedono il booster per entrare o comunque evitare restrizioni.

Abu Dhabi solo con terza dose

Gli Emirati Arabi sono senza dubbio al primo posto per l’attenzione che mettono nella sicurezza per quel che concerne il coronavirus dato che per entrare ad Abu Dhabi c’è bisogno di essersi sottoposti anche alla terza dose. Attenzione, lo stesso obbligo è valido anche per i cittadini dello stato che hanno intenzione di viaggiare all’estero.  I confini rimangono per chi ha ricevuto la seconda dose da più di sei mesi e ancora non ha “aggiornato” il suo status vaccinale: deve essere comunque sottolineato che negli Emirati Arabi è obbligatorio il booster anche per entrare nella maggioranza dei luoghi pubblici.

Anche le statunitensi Hawaii hanno deciso di aumentare il proprio livello di sicurezza, sottolineando come sia necessario essere in grad di provare di essersi sottoposti alla terza dose del vaccino anti-covid. Per coloro che entrano nel paese, l’esonero dai cinque giorni di isolamento richiesti scatta solo se si è pienamente vaccinati: fattore che dal 24 gennaio dovrà corrispondere all’aver eseguito anche il booster.

Terza dose necessaria anche per crociere

Anche Cipro rientra tra i paesi che considerano la terza dose come necessaria: dal 1 marzo, per coloro che avranno il booster, non sarà richiesto il tampone di controllo prima della partenza perché considerati completamente vaccinati. Ha dichiarato infatti il ministro dei trasporti, delle comunicazioni e dei lavori Yiannis Karousos:

I viaggiatori vaccinati o guariti, indipendentemente dalla loro nazionalità e dal Paese di partenza, saranno esentati dall’obbligo di presentare un risultato negativo di un test di laboratorio, nonché dall’obbligo di autoisolarsi o di essere messi in quarantena o di ottenere uno speciale permesso.

Saranno considerati vaccinati in modo completo anche coloro che hanno ricevuto una dose singola di J&J, da meno di nove mesi.

Anche l’Austria ha reso meno serrate le regole di viaggio per coloro che presentano una vaccinazione completa, ma va anche sottolineato che dal 1 febbraio scatta l’obbligo vaccinale per tutte le persone maggiorenni, salvo alcune specifiche eccezioni. Nei Paesi Bassi, sempre dalla stessa data verranno considerati validi solo i Green Pass con booster. Altri paesi stanno valutando se fare altrettanto: per ora quel che è certo è che a richiedere la terza dose come obbligatoria per viaggiare saranno anche le compagnie di crociera, onde evitare problemi legati a focolai.

 

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