L’Antitrust apre un’istruttoria su Expedia e Booking

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Prenotare un volo, un weekend, un albergo, una vacanza. Attraverso Internet tutto è molto semplice e immediato e lo è ancora di più se si compie questo gesto attraverso una delle grandi Olta, ovvero una delle gradi agenzie turistiche del web, che offrono un servizio completo a seconda del loro settore di specializzazione. 

Due istituzioni della rete e del mondo dei viaggi in tal senso sono siti come Expedia e Booking, sui quali è possibile prenotare viaggi ed alberghi di tutti i generi. Ma recentemente le due grandi società sono finite nel mirino dell’Antitrust, che ha aperto una istruttoria su di loro.

In seguito ad una serie di segnalazioni presentate da Federalberghi, dall’Aica, l’associazione alberghi di Confindustria e dal Nucleo speciale tutela mercati della Guardia di Finanza, infatti l’autorità vuole verificare se  esistano o meno meccanismi in atto che possano limitare la concorrenza nei servizi di prenotazione, riducendo anche le possibilità dei clienti – viaggiatori di accedere attraverso il web ad offerte migliori. 

Ciò che lamentano gli albergatori è ad esempio il fatto di essere costretti, una volta aderito alla visibilità sui due siti, di pubblicizzare su altri siti tariffe e offerte migliori di quelle proposte attraverso le due agenzie. Questa condizione limita in un certo senso anche la possibilità dei turisti di accedere ad intermediari disposti ad applicare commissioni più basse per lo stesso servizio.

In aggiunta a questo, gli albergatori lamentano di non avere la possibilità di offrire a prezzi scontati le camere rimaste vuote in occasione dei periodi di festività, cosa che limita ancora una volta le dinamiche della concorrenza sul prezzo. L’istruttoria si concluderà a fine luglio.

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