Ponte dell’Immacolata 2023: quali sono le mete più ambite? Come spesso accade per quel che riguarda questo weekend di dicembre a vincere sono le città d’arte.
Cosa fare durante il ponte dell’Immacolata
E non è un caso che queste spesso siano anche sede di mercatini di Natale davvero interessanti. Il ponte dell’Immacolata, quando non viene sfruttato per preparare il presepe e l’albero di Natale, rappresenta un’occasione unica per visitare borghi e cittadine pittoreschi.
È il modo più semplice per partecipare a eventi o manifestazioni, soprattutto di tipo mangereccio e di vendita. Il ponte dell’immacolata è anche un’ottima occasione per uscire fuori dall’Italia e visitare proprio coi mercatini di Natale che diverse città europee organizzano ogni anno. A darci un’idea di quali siano le preferenze devi viaggiatori ci ha pensato eDreams. Il portale, tra le altre cose, ha anche sottolineato quanto la maggior parte dei viaggiatori abbiano organizzato lo spostamento durante il ponte dell’immacolata circa due mesi prima del suo arrivo.
Le città da visitare più gettonate sono Londra, Parigi e Milano. Un mix di tradizione possibilità di fare shopping che attira a ciclo continuo turisti ormai da diversi anni. Per quel che riguarda le mete più ambite in Italia, troviamo tra i primi posti Milano, Catania, Roma, Palermo e Napoli. Tra monumenti, arte e mercatini dedicati sono queste le città che più vogliono essere visitate.
Il portale si è anche occupato di suddividere i viaggiatori per mete in base al punto di partenza. È stato notato che chi predilige Roma Fiumicino di solito si sposta, nel corso del ponte dell’Immacolata, verso Bucarest, Barcellona e Parigi. Sono Tirana e Londra le destinazioni più amate quando la partenza avviene da Milano.
Città d’arte tra le più amate
Le città d’arte nel corso del ponte dell’Immacolata non sono amate solo dagli italiani, ma anche dagli stranieri che mettono Roma, Milano e Venezia tra le loro destinazioni immancabili. Anche qui abbiamo un sapiente mix di arte e shopping: due fattori considerati imprescindibili dal viaggio stesso.
Statisticamente dovrebbero essere circa 13 milioni, secondo Repubblica, le persone che partiranno durante questo ponte dell’Immacolata raggiungendo i punti più disparati d’Italia. Importante: per concedersi di staccare, oltre la metà di coloro che rimarranno in Italia deciderà anche di rimanere all’interno della propria regione di residenza.
Le motivazioni di questi spostamenti? Cercare divertimento alternativo o relax per staccare dalla quotidianità. Per quanto riguarda il pernotto sono le case di parenti amici, gli alberghi e i villaggi turistici a farla da padrone nella selezione.