Non era qualcosa che il settore dei viaggi avrebbe voluto sperimentare ancora, ma la crescita della curva dei contagi da coronavirus negli ultimi mesi ha portato diversi Stati, in Europa, a decidere per coprifuoco e lockdown generalizzati, seguendo la falsa riga di ciò già successo a marzo 2020. Mettendo essenzialmente agenzie e attività legate ai viaggi in una situazione di grande difficoltà.