Egitto, Turchia e Giordania: pericoloso viaggiare ora?

Se pensiamo a Egitto, Turchia e Giordania, sarà davvero sicuro viaggiare ora in quei luoghi? L’attacco di Hamas nei confronti di Israele e la conseguente risposta di certo non giocano a favore di un viaggiare pienamente tranquillo.

È sicuro viaggiare in Egitto?

Anche solo prendendo in considerazione la percezione del turista che potrebbe temere di rimanere vittima di atti di violenza. Ovviamente sia il Regno Unito che l’Unione Europea hanno suggerito ai turisti di evitare di recarsi in Israele e nei territori palestinesi. Dando indicazioni simili anche per i paesi vicini.

O meglio suggerendo di pensare bene a qualsiasi conseguenza prima di prenotare. Prendiamo in considerazione l’Egitto prima di tutto. Parliamo di un paese che confina con Gaza e con Israele e che al momento ancora non è stato coinvolto nel conflitto in atto. Dobbiamo anche ricordare, però, che il valico di frontiera di Rafah potrebbe essere aperto per dare modo ai palestinesi presenti a Gaza di poterla lasciare in sicurezza.

Detto ciò, a livello turistico l’Egitto continua a mantenere la sua normale apertura internazionale. Le frontiere sono aperte per i viaggi internazionali e questo comporta che le agenzie di viaggio e le compagnia aeree lavorino normalmente. E’ difficile pensare che l’Egitto decida di entrare nel conflitto e perdere tutto ciò che il turismo ha da offrirgli dal punto di vista economico.

Anche Sharm el-Sheikh lontano dal confine

La maggior parte dei luoghi di interesse sono lontani dai confini e i vettori non hanno rotte che passano sopra i cieli israeliani. Questo fa dell’Egitto una zona ancora sicura da visitare. Sharm el-Sheikh è la località più vicina, ma allo stesso tempo abbastanza lontana da non subire ripercussioni.

In generale viene comunque fatto invito ai turisti di fare attenzione soprattutto nei luoghi di culto e a possibili manifestazione pubbliche.

E per quel che riguarda la Giordania? Il paese confina con Israele, con la Cisgiordania (uno dei Territori palestinesi occupati) e con la Siria. Sebbene il turismo non sembra risentire del conflitto in atto tra Israele e Hamas, si consiglia comunque prudenza o si sconsiglia tout court di viaggiare verso il paese mediorientale. È necessario capire che soprattutto per quel che riguarda la Giordania potrebbe esservi la possibilità di chiusura dei valichi di frontiera tra Giordania e Israele.

E per quel che riguarda la Turchia? La preoccupazione di alcuni viaggiatori in tal senso riguarda maggiormente la vicinanza del paese con la Siria. Non vi sono problemi derivanti dal conflitto in atto, ma viene suggerito di fare attenzione se si sceglie di visitare le località vicino al confine, Sirnak e la provincia di Hakkari.

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