Vacanze in Sardegna e coronavirus, cosa serve

L’estate si avvicina è una delle mete più ambite per le vacanze di quest’anno è senza dubbio la Sardegna, regione che ben presto potrebbe addirittura trovarsi in zona bianca di nuovo: cosa bisogna sapere per partire verso questo stupendo lido italiano?

Green pass necessario per vacanze in Sardegna

Allora la prima cosa da fare possedere un Green Pass, documento che consente di poter girare in tutta Italia senza problemi. In questo caso si intende la certificazione della vaccinazione eseguita con entrambe le dosi o anche solo con la prima dose nel caso in cui siano già passati almeno 15 giorni dalla prima somministrazione; in alternativa esso viene emesso se si ha un certificato di guarigione dal covid,  valido sei mesi o un tampone negativo molecolare o antigenico eseguito nelle 48 ore prima della partenza per la Sardegna. In questo caso però è necessario registrarsi al sito Sardegna Sicura.

E se una volta arrivati in Sardegna sì rimarrà contagiati, le regole da seguire sono quelle che si sarebbero dovute rispettare presso la propria città di residenza, ovvero l’isolamento e la possibilità di spostarsi nuovamente una volta risultati negativi: non si può infatti pensare di ritornare a casa propria senza aver riconquistato uno stato di negatività.

Organizzare una vacanza in Sardegna non richiede moltissimi sforzi se non quello di essere a posto con il proprio “passaporto vaccinale“: in caso si debba partire con persone che non possono fare il vaccino o con bambini, i quali ancora non possono contare su tale strumento, suddetti individui devono essere sottoposti a un tampone molecolare o antigenico prima della partenza che ne attesti il buono stato di salute.

Importante farsi sempre trovare preparati

vacanze in sardegna

Sono molte le casistiche che si possono presentare alla vigilia della partenza: chiunque voglia raggiungere la Sardegna per passare delle vacanze nelle sue bellissime spiagge se non è stato vaccinato o non ha certificazione di avvenuta guarigione da covid in corso di validità dovrà per forza sottoporsi ad un tampone e registrarsi presso il sito Sardegna Sicura in modo tale poter dar modo alle autorità di tenere sotto controllo la situazione.

È importante comprendere che proprio in vista del flusso turistico che la colpirà con l’arrivo dell’estate, la Sardegna ha deciso di mettere il campo delle regole più ferree rispetto a quelle del resto della penisola: uno strumento necessario per evitare che il suo territorio diventi nuovamente protagonista di focolai da covid-19.

Si parla di misure di sicurezza aggiuntive che non fanno altro che venire a favore del turista che deciderà di passare in Sardegna le proprie ferie.

 

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