Pasqua 2021 alle Canarie? E’ Possibile

Pasqua 2021 alle Canarie? Possibile per chi ha i soldi e non ha paura di viaggiare: sono infatti iniziate le prenotazioni per i voli covid free pronti a trasportare viaggiatori vogliosi di uscire dai propri confini, anche per motivi turistici.

Estate 2021 in Europa e Italia

Auspichiamo che questo modello venga applicato anche per le città europee ed extra Ue” ha fatto sapere Gianni Rebecchi, presidente nazionale di Assoviaggi Confesercenti, Associazione italiana agenzie di viaggi e turismo. L’esperto ha anche sottolineato che per ciò che riguarda la prossima estate, coloro che hanno già deciso di prenotare nel caso la Penisola fosse davvero praticabile hanno preferito destinazioni in Sicilia, Puglia e Sardegna.

Ovviamente si tratta di qualcosa di possibile e auspicabile grazie al piano vaccinale che sta pian piano progredendo seppure con lentezza. Ma è un dato di fatto che saranno proprio i vaccini a risultare determinanti per un potenziale ritorno a grandi numeri di prenotazione. Come spiega ancora Rebecchi, se si andrà avanti con il piano vi sarà anche un percorso di tipo psicologico che subirà una accelerazione, portando le persone a pianificare di più gli spostamenti estivi.

Non bisogna dimenticare poi che la Commissione europea si è attivata in modo imponente per poter dare vita alla “green pass digitale” ovvero il certificato, in formato digitale o cartaceo, che consentirà ai cittadini europei di tornare a viaggiare potendo provare di essersi vaccinati o di essere negativi prima della partenza per ciò che concerne il Covid-19.

Pasqua 2021 possibile viaggiare paesi europei

vacanze alle canarie

Pensando a Pasqua 2021 e alla possibilità di viaggiare verso le Canarie con i voli Covid free viene spontaneo chiedersi: ma è davvero possibile viaggiare per turismo verso l’estero partendo anche da zone rosse? La risposta è positiva, e la conferma arriva direttamente dal ministro dell’Interno. E’ possibile viaggiare per turismo verso l’Europa a patto che si rispettino alcune condizioni: si deve eseguire un tampone obbligatorio all’andata e al ritorno tenendo conto che tutto può modificarsi in corso di svolgimento in base a quella che è la situazione epidemiologica. Il rischio è, infatti, quello di sbarcare in un paese che dall’oggi al domani e in base ai contagi possa dare vita ad un lockdown totale o parziale e che quindi la possibilità di muoversi e di andare nei musei o nei ristoranti sia limitata o inesistente.

Detto ciò, si può confermare grazie a una richiesta ufficiale rivolta da Astoi Confindustria Viaggi, l’associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del Tour Operating al ministero competente, che viaggiare per turismo verso l’estero è possibile, anche partendo da una zona rossa o arancione, se la zona di riferimento è quella dei paesi Europei e dell’area Schengen.

 

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