Primo Maggio, vincono le città d’arte

Il ponte del Primo Maggio vedrà tanti italiani tornare sulle strade per passare un weekend (almeno) fuori dalla propria residenza all’insegna del relax. Quest’anno a quanto pare, a vincere tra le destinazioni è la città d’arte invece del classico agriturismo.

Che va ammesso, è senza dubbio la seconda scelta più diffusa. Ben 7 milioni di persone sono già in viaggio, nonostante il tempo incerto: è questa la fotografia riprodotta da Federalberghi e dai suoi dati. Anche Assoturismo viene in aiuto con le proprie stime nell’aiutarci a ricreare quella che è la scelta degli italiani.

Le città di maggiore interesse storico-artistico si avviano a registrare 4,3 milioni di presenze, segnando un aumento dell’1,5% sullo stesso periodo dello scorso anno. Tra le più apprezzate rimangono sempre Roma, Venezia e Firenze, ma anche Napoli, Bologna, Torino, Matera, Mantova, Milano e Palermo.  Piccola curiosità: tutte le città d’arte più importanti hanno fatto registrare la prenotazione di circa l’80% di tutte le camere disponibili con un particolare picco di presenza dei turisti stranieri.

Anche gli agriturismi, come già accennato, non hanno visto disattese le proprie aspettative visto che sono almeno 800 mila le persone che hanno optato per questo tipo di ponte. E per chi deve rimanere a casa questo primo Maggio? Nessun problema: nulla vieta di passare una giornata all’aria aperta, magari aiutati dal bel tempo, all’interno di un parco o di una zona verde della propria città. O in alternativa approfittare dei concerti e delle mostre attive nei musei aperti durante la giornata. Non partire non deve essere per forza sinonimo di non divertirsi.

 

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