In giro per l’Isola di Pasqua, partendo da Hanga Roa

L’Isola di Pasqua, è in grado di comunicare con l’io più profondo del visitatore: giunti in loco, infatti, è impossibile non rimanere almeno affascinati dalle gigantesche quanto ancora ambigue statue, chiamate Moai, dal silenzio circostante, dalla scarsa vegetazione e dai pochissimi animali, quasi tutti in libertà, che vi abitano. Per visitare Rapa Nui, questo il nome principale che significa “ombelico del mondo“, non esiste base migliore di Hanga Roa. Tutti i luoghi di interesse in tale piccolo angolo di mondo, sono come ben si immagina, molto vicini ed, infatti, durante la stagione turistica, non ci vuole molto perchè si crei un grande affollamento. Fino ad oggi, comunque, con un minimo sforzo, l’area è rimasta tranquilla e quasi del tutto intatta, nonostante la proposta di pernottamento di alcune strutture di ottimo livello, con possibilità di alloggio secondo varie fasce di prezzo e una discreta offerta a livello culinario.

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Alla scoperta dell’arcipelago di Zanzibar

Il labirinto di strade acciottolate di Stone Town, è indicatissimo per romantiche passeggiate rievocando immagini mitiche legate a paesaggi indiani o all’antico regno di Persia. La “città di pietra”, infatti, è il fulcro di tutto l’arcipelago e sono presenti antichi portoni dallo stile arabeggiante con legno ricoperto con ottone. I pensionati gustano davanti ai bar del caffè molto forte, mentre si sfidano in partite del gioco popolare tipico che somiglia a quello degli scacchi, il bao. Lo stesso vale per le donne, mentre danno occhiate annoiate ai figli che giocano per strada e chiacchierano con le vicine, ricoperte dal classico bui-bui, un velo che le copre da capo a piedi. L’arcipelago di Zanzibar, sarebbe un vero paradiso se non fosse per la speculazione edilizia che rischia di rovinare quanto la natura ha protetto per secoli. I prezzi salgono in continuazione ma i procacciatori di turisti riescono comunque a trovare dei potenziali clienti, mentre coloro che guidano i motorini, i piki-piki, sono talmente indisciplinati da risultare persino pericolosi.

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