Un viaggio a Gerusalemme: la città santa

Gerusalemme, capitale ebraica tra il X e il VI secolo a.C., è una città di ampia importanza storica e geopolitica e unica città santa per l’Ebraismo e il Cristianesimo, sorge sull’altopiano che separa la costa orientale del Mediterraneo dal Mar Morto, a est di Tel Aviv. La Città Vecchia e le sue mura, considerate patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, in meno di un chilometro quadrato ospitano il celebre Monte del Tempio, il Muro del pianto, il Santo Sepolcro, la Cupola della Roccia, la Moschea al-Aqsa. Distrutta e ricostruita due volte, poi assediata, conquistata e riconquistata varie volte, oggi é risorta nella sua maestosità, unita alla discrezione di una città santa.

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Maldive: dove fare snorkeling

Non è ancora la stagione perfetta per recarsi alle Maldive, tuttavia nulla vieta di sceglierla come meta per le prossime vacanze invernali e, quindi, nel frattempo che si mettono i soldi da parte è utile apprendere qualche piccolo consiglio. Chi parte alla volta di questo luogo meraviglioso e tropicale per osservare la fauna marina, non può non praticare almeno lo snorkeling, cioè armarsi di maschera, pinne e boccaglio e immergersi a pelo d’acqua. Sembra strano ma già questo tipo di immersione è sufficiente a scoprire un mondo fantastico, celato agli occhi degli umani che vivono sulla terraferma. I periodi migliori per visitare le sue spiagge bianche e la barriera corallina, comunque, vanno da dicembre ad aprile, quando le isole appaiono perfette come se si trattasse di una cartolina naturale.

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Uno spettacolo naturale chiamato barriera corallina

Il mare nasconde meraviglie celate a chi vive sulla terra e non si addentra nei suoi spettacolari abissi, dotato della relativa attrezzatura ovviamente. Ancora di più se parliamo della barriera corallina, angolo di paradiso subacqueo dove tra pesci tropicali e colorati e piante dalle forme e dalle gradazioni cromatiche incredibili, sembra di entrare davvero in un’altra dimensione. In molti ancora oggi credono che il corallo sia una pianta; si tratta, invece, di una colonia di piccoli polipi facenti parte della categoria dei celenterati marini, di solito sistemati a forma di albero. Vivono all’interno di una cavità corporea che permette loro di digerire meglio il cibo e di espellere i rifiuti. Essi sono in grado di secernere una sostanza formata da carbonato di calcio che da così origine alla meravigliosa barriera. Nel caso in cui i coralli iniziano a vivere in simbiosi con le alghe chiamate Zooxanthellae, si crea il caratteristico colore rosso. Se la temperatura dell’acqua aumenta o rimangono fuori a contatto del sole, le alghe responsabili della pigmentazione muoiono, ecco perchè spesso sulle spiagge tropicali se ne trovano moltissimi che non hanno più alcuna tonalità accesa.

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